Poesia
africana. Zimbabwe(24)
Ed è ancora Julius Chingono che passa dal tema della donna che se ne va provocante
nella dissolvenza di un tramonto cittadino a quello dell’uomo nell’intimità di
coppia che si dibatte solitario tra i fantasmi delle sue difficoltà di comunicazione:
La Solitudine[1]
Arriva in un letto
vuoto.
Tentando di dividere con lei
pensieri
su chi sei
sulla persona a cui
tieni
Ricordando a te stesso
Le sue urla da incubo
la fragilità
Che lei atteggia
Quando tu la consoli.
Ricordando
la notte in cui lei ha
litigato
Nei suoi sogni
Si è slogata il polso
Mancato la tua guancia
Per colpire la
spalliera del letto.
Ricorda
Quando tu l’hai
raggiunta
In una passeggiata nel
sonno
Per svegliarla.
Ho aggiunto il testo di una canzone tradizionale
RispondiEliminadegli Albanesi in Italia, nel repertorio di Silvana Licursi,in questo blog al post intitolato
"giovedì 9 maggio 2013
Dedica ai miei amici lettori.Albania "