Poesia africana. Etiopia(25)
...e, infine, un poeta
etiope che si serve dell’amarico, anche se sa servirsi del
francese e dell’inglese. È Solomon Deressa[1]:
Solomon Deressa |
Cambio di velocità.[2]
Io che nuoto
in un sogno furtivo
all’ascolto del grido
folle e muto dello spirito,
poiché il colore è
assente
dipingerò il tuo
tenero volto
con un soffio senza
colore,
con dita-rampino
su un cavalletto vuoto di colore,
sotto la curva calma
delle tue ciglia
due semplici, neri e
terribili punti,
Te il cui amore non ha
mai vacillato
te per cui io per
sempre mi apro e mi lacero
con la punta della mia
lingua rovinata
[1]Solomon Deressa nasce nel 1937.
Giornalista,insegnante,poeta e drammaturgo, scrive in amarico, inglese e
francese.
[2]. Dalla rivista”African
Arts”,1969,nell’antologia <Poésie d’Afrique au sud du Sahara>.,op.
cit. Tradotto
dall’inglese in francese da Priska Degras. Shifting Gears. Tr. dal fr. di M.G.
Bruni .
Ho aggiunto il testo di una canzone tradizionale
RispondiEliminadegli Albanesi in Italia, nel repertorio di Silvana Licursi,in questo blog al post intitolato
"giovedì 9 maggio 2013
Dedica ai miei amici lettori.Albania "