giovedì 31 maggio 2018

Carlos Drummond de Andrade.2



Carlos  Drummond de Andrade.



“Amore,

poiché è parola essenziale,

cominci questa poesia e tutta l’avvolga.

Amore guidi il mio verso e,nel guidarlo,

unisca anima e sensi,

membro e vulva.

Chi oserà dire che esso è solo anima?

Chi non sente l’anima spandersi nel corpo

fino a sboccare in un puro grido d’orgasmo,

in un istante d’infinito?”



“la Bomba

è un fiore di panico che terrorizza i floricultori



(…)



la Bomba

rutta impostura e prosopopea politica

La Bomba avvelena i bambini ancora prima che nascano



(…)



La Bomba

ha chiesto al Diavolo che la battezzasse e a Dio che convalidasse il battesimo”.



non sarò il poeta di un mondo caduco.

E non canterò neppure un mondo futuro.

Sto attaccato alla vita

e guardo i miei compagni.”



“Dalle correlazioni fra topos e macrotopos

dagli elementi soprasegmentali

libera nos Domine.

Dal vocoide,

dal vocoide nasale puro o senza occlusione consonantica

dal vocoide basso e dal semivocoide omorganico

libera nos, Domine.

dal programma epistemologico nell’opera

dal taglio epistemologico e dal taglio dialogico

dal sostrato acustico del fulminatore

dai sistemi genitivamente affini

libera nos,Domine.”



“Stephane Mallarmé ha esaurito il calice dell’Inconoscibile.

A noialtri resta solo il quotidiano.”



“Quando nacqui

un angelo storto

di quelli che vivono nell’ombra

mi disse:vai,Carlos,a essere gauche nella vita!”





“Faccio il mio amore in vidrotil

i nostri coiti saranno in moernfold

finché la lancia di interflex

vipax ci separi

in clavilux

camabel camabel la valle echeggia

sopra il vuoto di odalit

la notte asfaltica

plkx.”



Da”I materiali della vita”.

“Drummond è un poeta che ha saputo rovesciare la sua condizione di uomo dei Tropici in un umorismo gelido che studia

l’altra faccia del mondo degli uomini:come Beckett ha messo in equilibrio su un’esile corda tesa sul nulla un saltimbanco

stralunato che con una lacrima dipinta sulla guancia  canta  I materiali della vita.” (A.Tabucchi  in “Viaggi e altri viaggi”).

mercoledì 30 maggio 2018

“Sophia de Mello Breyner".1





“Sophia de Mello Breyner.

“la civiltà in cui ci troviamo è così sbagliata
che in essa il pensiero si è separato dalla mano
Ulisse re di itaca costruì la sua nave
ma si vantava anche di saper guidare
con destrezza nel campo il timone dell’aratro
(da Il re di Itaca)
Perché il grido di Elettra è l’insonnia delle cose
Il lamento strappato al ventre dei sogni dei rimorsi e dei crimini
(…)
Affinché la giustizia degli dèi sia convocata.

(da Elettra) Versi dedicati ad Aspassia Papathanassiou,grande interprete del teatro tragico greco,ma anche una donna che sfidò il fascismo e dai palchi  di tutta la Grecia seppe trasformare le voci di Eschilo e di Euripide in un appello alla democrazia confiscata.(Antonio Tabucchi)


A Creta
Dove il Minotauro regna
Mi sono bagnato nel mare
C’è una rapida danza
Che si esegue davanti a un toro
nell’antichissima giovinezza del giorno

(…)

A Creta
Dove i muri di mattoni della città minoica
Sono fatti di fango impastato con alghe
E quando mi girai dietro la mia ombra
Vidi che era azzurro il sole che toccava la mia spalla
A Creta dove il Minotauro regna ho attraversato l’onda
Con gli occhi aperti completamente sveglia
Senza droghe né filtri
Solo vino bevuto davanti alla solennità delle cose
Perché appartengo alla razza di coloro che percorrono il labirinto
Senza mai perdere il filo di lino della parola.”

. Da Antonio Tabucchi.In” VIAGGI E ALTRI VIAGGI”.


martedì 29 maggio 2018

Il viaggio.27





Perché ti meravigli tanto se viaggiando ti sei annoiato? Portandoti dietro te stesso hai finito col viaggiare proprio con l'individuo dal quale volevi fuggire.
                                                                                                    (Socrate)


lunedì 28 maggio 2018

Il viaggio.26






Il viaggio potrà darti conoscenza di popoli, rivelare nuovi profili di monti, estensioni mai viste  di pianure e valli fecondate da fiumi perenni. Non ti renderanno, però,  né migliore né più saggio. (Seneca)

domenica 27 maggio 2018

Il viaggio.25





La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo.
 (Hermann Keyserling)


sabato 26 maggio 2018

Il viaggio.24






Ognuno di noi è frutto dei luoghi cui appartiene, ma anche delle strade che percorre. (Anna Maspero)