martedì 23 aprile 2013

Passeggiando per le regioni del mondo.Ungheria(42)





3.L’eco
(Visszhang)



Buon giorno
mattino dagli occhi chiusi
Nel mio corpo immobile
gesticola il sogno.
Lo sento, lo sento.
Chi è quest’uomo della pelle vitrea
che mi
pensa sul letto?
Gioco di frasche ondeggianti
Quale vento alza le tende,
nella sua vita
come ha fatto precipitare tutto?
Come mai nella
casa della luce di un vaso
- lo senti, lo senti?
Non ci sia un’anima dentro?





                                                                 (continua)

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