V.POESIA MARATHI.
l.Vasant Bapat.(1922)
Professore presso il “National college”di Mumbai(Bombay)
la città più grande dell'India. capitale del Maharashtra ,uno
Stato dell'India centro-occidentale.
la città più grande dell'India. capitale del Maharashtra ,uno
Stato dell'India centro-occidentale.
1.Va’ subito,allora!
Tu andrai?Va’subito allora!
Non strappare,indugiando
come la tenera notte,il mio
cuore
e quando verrai di nuovo
dimentica il tuo piccolo orologio,dimentica la gabbia del
tempo,
dimentica il tuo tocco capace,tanto abile nel truccare il
tuo viso,
il tuo codice urbano,dalla piega accurata,dimentica
l’ordine ,
dimentica la ghirlanda di fiori nei tuoi capelli curati,
dimentica lo squisito merletto di seta,dimentica il braccialetto tintinnante,
dimentica,cara,il tuo linguaggio affrettato
dimentica,dimentica le parole che avvertono del tempo che
incalza
veloce,in fretta,immediatamente.
Dimentica il
crepuscolo e i lampi abbaglianti ,
vieni come l’avvolgente ,mistica,morbida ala della notte
polare,
come un’onda tranquilla del mare ,
vieni trepida,impaziente,cuore silenzioso,
dolcemente inebriata,con passi lenti.
Da “POESIA MODERNA
INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura
di Maria Gabriella Bruni.
Tipica di lui è l’interpretazione ironica della vita moderna che non esclude un vivo amore per
l’uomo e per le bellezze della natura,dove la notte avvolge con la sua ala
protettiva nel silenzio ,simile alla serenità pacifica dell’onda del mare, la
giovane donna che sia stata capace di spogliarsi degli orpelli della vita
cittadina per avviarsi all’incontro d’amore nel suo aspetto più semplice e
naturale ,seguendo così il desiderio del suo innamorato.
Stilisticamente è da notare il suo uso frequente del
linguaggio popolare.
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