lunedì 25 maggio 2020

I.ITALIA.5.Quasimodo.a.L'alto veliero



I.ITALIA

5.Salvatore Quasimodo
Modica,(20 agosto1901) –
Napoli (14 giugno1968)
E’ stato un poeta e traduttore italiano,esponente di rilievo 
dell’ermetismo.Ha contribuito alla traduzione di vari
componimenti dell’età classica ,soprattutto liriche greche,
ma anche di opere teatrali di Molière e diWilliam Shakespeare.
E’ stato vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1959.

a.L'alto veliero

Quando vennero uccelli a muovere foglie
degli alberi amari lungo la mia casa,
(erano ciechi volatili notturni
che foravano i nidi sulle scorze)
io misi la fronte alla luna,
e vidi un alto veliero.

A ciglio dell'isola il mare era sale;
e s'era distesa la terra e antiche
conchiglie lucevano fitte ai macigni
sulla rada di nani limoni.

E dissi all'amata che in sé agitava un mio figlio,
e aveva per esso continuo il mare nell'anima
“Io sono stanco di tutte quest'ali che battono
a tempo di remo, e delle civette
che fanno il lamento dei cani
quando è vento di luna ai canneti.
Io voglio partire, voglio lasciare quest'isola”.
Ed essa:“O caro, è tardi:restiamo”.

Allora mi misi lentamente a contare
i forti riflessi d'acqua marina
che l'aria mi portava sugli occhi
dal volume dell'alto veliero.

(Sa
lvatore Quasimodo, Ed é subito sera)

"Maria Cumani mia madre, ha sempre avuto un forte senso di 
appartenenza alle acque, a tutto ciò che fosse acqua, liquido.
Salvatore Quasimodo, nel componimento a lei dedicato dal
titolo Delfica, scrive infatti "la tua voce orfica e marina".
L'acqua è elemento di connotazione e di purezza dell'essere
intimamente legato al recupero della dimensione infantile 
del Sè."Ora è lo spirito che deve diventare bambino,puro-azzurro, 
celeste! Bisogna diventare buoni, vedere il bello dentro"
 (Maria Cumani, Il fuoco tra le dita, ed. Abramo, 2011).
La vita di Maria Cumani è tutto un fluire,come i passi della
sua danza e come le figure che andava ideando e componendo
con il suo esile ed elastico corpo di giovinetta, anche in età matura.
D'acqua marina era la sua luce del suo sguardo,di spruzzi d'acqua
i suoi sorrisi. "Il Mare con il suo odore, il suo fragore mi è dentro,
e mi chiama", così scrive di sè e così è percepita. 
Donna fuori dal tempo perchè in anticipo sul tempo che le è stato
dato di vivere, infatti scrive "Sono nata 30 anni prima del mio tempo", 
intuisce con chiarezza e dichiara:"La pace sia il nostro compito più 
urgente". E come è attuale questo suo invito!, così com'è chiara la
percezione di sè: " Io sono forte e debolissima. Non c'è che la poesia
e la danza che possono salvarmi, il bambino e anche l'amato".
Infatti quando ella danza si trasforma davvero in elemento aquoreo,
e ritrova la sua dimensione pura di libertà assoluta: "Senza peso, 
in aria purissima astratta.Vi è la gioia dell'essere precisi,della perfezione.
Strumento perfettissimo sarà il tuo corpo voce di un'anima astrale.
Il cammino sarà quello degli astri con le sue geometrie assolute". 
Agli artisti che hanno il compito di leggere, interpretare e rendere
il mare nell' anima, io direi di scavare nel mare dei sentimenti come
faceva lei, e di coglierne anche l'aspetto fisico,materico di questo 
elemento origine di ogni Vita.
L'alto veliero è la poesia più onirica di Salvatore, è un sogno. 
Il poeta si trova a casa con la sua sposa, ed immagina che un mare
illuminato dalla luna circondi la casa. Alla luce della luna si staglia 
un veliero, vederlo e desiderare d'esserci è un tutt'uno.Il suo primo
istinto di un uomo un po'  pirata un po' zingaro,infatti,sarebbe quello
di scappare dall'isola della sua casa. Ma la donna amata che aspettava 
un figlio, gli risponde che è tardi, che è meglio che lasci che questo
veliero si allontani. E così egli, richiamato alla realtà dalla voce "marina"
della donna, abbandona l'idea del veliero che continua a seguire con lo 
sguardo,segno di un desiderio e di una inquietudine dell'anima che non
riuscirà mai a domare completamente.
                                                               
Alessando Quasimodo

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Ho la gioia di informare i miei amici lettori che ho finalmente potuto utilizzare questa giornata libera per rivedere tutti i post dedicati all'uso poetico dei termini "notte,oceano,mare" che ho voluto pubblicare,anche se avevo pochissimo tenpo e un PC vecchio e bizzoso,che non potevo ricontrollare per la fretta continua.Non volevo interrompere
    per il timore di perdere così i legami che si sono stabiliti tra noi,a cui tengo molto,è un'abitudine di condivisione di un
    interesse comune che mi è ormai molto cara.In seguito spero di poter essere più attenta al controllo prima di postare.Buona lettura!Maria Gabriella Bruni.

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