VIII.POESIA TELUGU
q.K.Anjaneyulu(1922)
Poeta telugu.Pur non avendo raccolto in volume
le sue poesie è noto e apprezzato fra i poeti della
sua generazione.
le sue poesie è noto e apprezzato fra i poeti della
sua generazione.
1.Una lettera.
I canali aperti confinano con le nostre case,
i canali aperti son scesi per restare.
I cannoni si pavoneggiano nelle strade
i cannoni indossano tutti i vestiti della festa.
Il bimbo piange per il cerbiatto della luna.
Il bimbo rifiuta ancora di bere il suo latte.
Gli uccelli non si sono ancora fermati
sull’acqua,
gli uccelli stanno ancora volando sul lago.
E’ vero,il sole ha vinto
e la notte se n’è andata:
ma non tutto va bene
e non possiamo gridare “amen”.
Non ti infastidirai,son sicuro,di questa lettera
scritta in ritardo,
perché il mio cuore ,lo sai,è un fiore vedovo
e se le notizie portano un mutamento in peggio o
in meglio
te lo farò sapere nella prossima mia,
dove raccoglierò e infilerò
fiori del luogo,dentro una lettera d’amore.
Da “POESIA MODERNA
INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni.
Un componimento originale per dire che non tutto
mai possa dirsi risolto quando il sole vince sulla
tenebra della notte. Al contrario le azioni più tragiche
dell’uomo si realizzano alla luce del sole, quando i
cannoni possono sfilare in pompa magna a far
mostra minacciosa di sé.
mai possa dirsi risolto quando il sole vince sulla
tenebra della notte. Al contrario le azioni più tragiche
dell’uomo si realizzano alla luce del sole, quando i
cannoni possono sfilare in pompa magna a far
mostra minacciosa di sé.
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