sabato 9 maggio 2020

VIII.Poesi telugu t..Lakshmaiah.1.


VIII.POESIA TELUGU


t Y.V.Lakshmaiah

Poeta telugu:Nato in un piccolo villaggio vicino a Guntur
(Andra Pradeshh ),ha insegnato all’Università di Hyderabad.
E’ stato inoltre un noto pittore che ha esposto le sue opere
in varie città dell’India e dell’Europa.Nelle sue poesie,
composte  in telugu come in inglese, dimostra un’assoluta indipendenza,che lo pone al di fuori di qualsiasi scuola.

1.La madre.

Sotto gli alberi ombrosi,
oltre la notte immersa  nella luce lunare,
vedo una candela che palpita,

solenne e serena.
Non so perché accada  né dove,
ma mi ricorda mia madre.

Da “POESIA MODERNA INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni.

Per la prima volta l’altro che ispira intensamente
la breve poesia,in una notte come sempre
protettiva e solidale,la solenne serenità
della candela che palpita non evoca la natura tutta
o qualche suo aspetto  privilegiato,neppure  l’amata 
o l’amato reali o mistici,ma l’immagine della madre.


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