VIII.POESIA TELUGU
t Y.V.Lakshmaiah
Poeta telugu:Nato in un piccolo villaggio vicino
a Guntur
(Andra Pradeshh ),ha insegnato all’Università di Hyderabad.
E’ stato inoltre un noto pittore che ha esposto le sue opere
(Andra Pradeshh ),ha insegnato all’Università di Hyderabad.
E’ stato inoltre un noto pittore che ha esposto le sue opere
in varie
città dell’India e dell’Europa.Nelle sue poesie,
composte in telugu come in inglese, dimostra un’assoluta indipendenza,che lo pone al di fuori di qualsiasi scuola.
composte in telugu come in inglese, dimostra un’assoluta indipendenza,che lo pone al di fuori di qualsiasi scuola.
1.La madre.
Sotto gli alberi ombrosi,
oltre la notte immersa nella luce lunare,
vedo una candela che palpita,
solenne e serena.
Non so perché accada né dove,
ma mi ricorda mia madre.
Da “POESIA MODERNA
INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni.
Per la prima volta l’altro che ispira
intensamente
la breve poesia,in una notte come sempre
la breve poesia,in una notte come sempre
protettiva e solidale,la solenne serenità
della candela che palpita non evoca la natura tutta
della candela che palpita non evoca la natura tutta
o qualche suo aspetto privilegiato,neppure l’amata
o l’amato reali o mistici,ma l’immagine della madre.
o l’amato reali o mistici,ma l’immagine della madre.
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