mercoledì 29 aprile 2020

IV.Poesia kashmiri.i.Rahman “Rahi”.1.





IV.POESIA  KASHMIRI


i.Rahman  “Rahi”(1925)
.
La sua poesia comunica inconsueta sensazione
di intima comunione con la natura.

1.Ghazal*
Solo questo desidera la bellezza:
che ogni giorno l’amore abbia nuove inquietudini

E l’amore torna a dire . che la bellezza
ora deve essere svelata.

Quando la saki*ha detto
che non ci sarà più da bere per loro,
                                                   
I bevitori si son tutti riuniti
ed hanno fatto questa proposta.

La mèta era talmente entusiasta
che addirittura voleva raggiungere il viaggiatore.

Bisogna che gli scopi trovino nuove vette
e le speranze nuova giovinezza.

Quando vide il buio della notte
disse il tempo al primo raggio del mattino:

“Non sarà meglio che venga
in questo buio il sole?”

Da molto è stato deciso
che muteranno i colori della vita,

Hanno già cominciato.A questo inizio
la rivolta seguirà poi certamente.

Farad* è venuto adesso
a chiedere con toni nuovi a Parvez*:

“Dimmi se per quel mio lavoro
saranno fatti i conti!”

Abbellire la canzone è come dar fuoco alla canfora.

Bisogna avere per questo
vista infinita ed inquietudine in cuore.



Da “POESIA MODERNA INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni


Un canto dell’amore idealizzato,perfetto dalla fanciullezza 
all’età adulta,immerso in una natura,in perfetta sintonia,in 
gioiosa ,compatta armonia. Ancora una volta anche la notte
non ha nulla di cupo,di doloroso,da temere,da cui difendersi,
ma è anch’essa un elemento armonioso che si accorda con il
tutto con totale naturalezza.

°Saki,colui o colei  che mesce vino.Personaggio particolarmente ricorrente nella poesia urdu
*Farad e Parvez,.personaggi di racconti mitici ,molto conosciuti in India..
*ghazal,componimento poetico,tipico soprattutto della poesia urdu.Canzone




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