giovedì 16 aprile 2020

II.Poesia hindi..e.Varma.1.




II. POESIA HINDI.

e. Mahadevi Varma.(1907)

Nativa di Moradabad, laureata in lettere all’Università 
di  Allahabad è stata preside di un college femminile 
di questa città.E’ annoverata tra le migliori poetesse 
di lingua hindi che padroneggia con eleganza,piegandola 
alle esigenze della sua sensibilità.Spirito profondamente mistico,studiosa della tradizione poetica è stata tuttavia
aperta alle esperienze innovatrici contribuendo validamente all’affermazione della scuola Oltre a numerose raccolte di
poesie,ha pubblicato tre volumi di saggi  .

1.Nella sconfitta perdo tutta me stessa

Nella sconfitta perdo tutta me stessa
e se ti avrò sarà questo il mio esilio.
nella vittoria sarò il tuo legame

          Avrò racchiuso il mare nella conchiglia.
          Amore mio! A che servono sconfitta o vittoria?

Tu sei un quadro ed io una serie di linee,
tu la dolce melodia ed io le voci del coro,
tu sei l’infinito ed io l’apparenza del limite;

          
           il corpo è divenuto misterioso nell’ombra,
           a che serve il gioco degli amanti?          



Da “POESIA MODERNA INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni

Un canto accorato dell’incompiutezza di fronte 
all’infinito che è lui.
Come pretendere di racchiudere il mare nella conchiglia?
E’ un gioco davvero insensato.



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