lunedì 13 aprile 2020

II.Poesia hindi..d.Pant.1.






II. POESIA HINDI.


d.Sumitranandn Pant(1900)

Nato ad Almora(Uttar Pradesh)dette in giovane etài primi saggi dell sua vena poetica.Cinque raccinti e alcuni saggi introduttivi  ai suoi volumi di liriche rappresentano la non grande produzione in prosa.Grande influenza esercitarono su di lui Gandhi,Marx e Aurobindo.e proprio in quest’ordine ,da un’iniziale professione di fede nella non violenza passa ad esprimere la convinzione che una rivoluzione è necessaria ai fini di un autentico progresso dell’india.Infine il poeta si rifugia nella filosofia yiga.Pant come Wordsworth del quale  oltre che di Shelley,ha subito il fascino:è essenzialmente
poeta della natura che osser va e sente con delicatezza estrema di parole e di immagini .Insieme con la natura egli osserva inoltre con comprensione e pietà la gente della sua terra per la quale prova un amore non dissimile da quello materno verso i figli..Il misticismo di cui è pervasa la sua produzione più recentenon torna a rappresentare  ancora una volta la tradizionale eredità delle Upanishad ,ma una sorta di di severa costruzione scientifica  fondata sul pensiero di Aurobindo.Il suo ultimo librokala aur budha chandra(L’arte e la luna vecchia) è stato premiato dal governo indiano.

1.Oggi tenero corpo

Oggi tenero corpo della fanciullezza,
poi pallido volto della vecchiaia!

Le liete notti di chiar di luna  per quattro giorni
e poi nuovamente il più anonimo buio.

Le lacrime che cadono dagli occhi  come l’autunno
bruciano i fiori delle gote.

Le labbra assetate dimenticano,
lontano è ormai il bacio d’amore.

il loro fresco,morbido sorriso;
e l’alitar dei sospiri è scomparso.

Il cielo d’autunno delle ciglia
si è cinto
delle nuvole nere delle chiome.

il distacco vedovo dei desolati sospiri
separa l’unione delle labbra.

i momenti dell’unione sono fuggevoli,
il tempo della separazione sembra infinito


Da “POESIA MODERNA INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni

Qui la notte rappresenta in modo ambivalente la letizia della luce suggestiva e carezzevole della luna come il buio che tutto appiattisce e rende insignificante con la sua  oscurità .E’questo tempo di tristezza e di lacrime Si allontana finanche il ricordo del  tenero bacio d’amore, quando scompare la capacità di sorridere e perfino i sospiri sembrano sospesi,le ciglia si confondono nel disordine della chioma,,La separazione delle labbra fa sembrare il tempo del distacco  infinito.

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