venerdì 17 aprile 2020

II.Poesia hindi .e.Varma.2.





II. POESIA HINDI.


e. Mahadevi Varma.(1907)

Nativa di Moradabad laureata in lettere all’Università di 
Allahabad è stata preside di un college femminile di questa
città.E’ annoverata tra le migliori poetesse di lingua hindi 
che padroneggia con eleganza,piegandola alle esigenze della
sua sensibilità.Spirito profondamente mistico,studiosa della tradizione poetica è stata tuttavia aperta alle esperienze
innovatrici contribuendo validamente all’affermazione 
della scuola  dell'Ombra.Oltre a numerose raccolte di
poesie,ha pubblicato tre volumi di saggi  .

2.Domanda

L’infinito dolore,cupo come le nuvole nere,
non ha legato le lacrime alle loro piccole gocce?

In questo mondo fuori dalle stelle
è mai esistito il suono della melodia?

Non è nascosta nelle piccole gocce di pioggia
la solenne serietà  delle nuvole?

Il mare che bacia l’orizzonte
non è fatto di piccole onde?

Chi è quell’Illimitato nel mondo
che non è stato ritrovato nel limite’

tu ,proprio tu sei tanto grande
che non potrai vivere nel mio piccolo essere?


Da “POESIA MODERNA INDIANA” ,Guanda ed.
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni


Ma ecco che il percorso comincia ad offrirci qualche barlume di chiarezza :l’incompiutezza si è fatta piuttosto inadeguatezza di chi rappresenta il limite e pretende di  confrontarsi  con l’Illimitato. 
Ma se nelle nuvole si celano le piccole gocce di pioggia,nel mare dall’orizzonte infinito si compongono le piccole onde,anche tu 
con tutta la tua grandezza non potrai racchiuderti nel mio piccolo essere? Ecco siamo di fronte alla dimensione mistica della poetessa
che ci propone la sua inquietudine che ancora è irrisolta ,sospesa in una domanda.


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