III.REGNO UNITO
7-Coleridge, Samuel Taylor
Samuel Taylor Coleridge,
una delle figure più importanti
del movimento romantico,
nasce in Inghilterra a Ottery ;
dopo la morte del padre
viene mandato a Londra
presso la scuola dell'Ospedale di Cristo.Diventa un
appassionato lettore e un
ottimo studente.
Nel 1791 si sposta a
Cambridge; interrompe presto gli studi
per arruolarsi nel
reggimento dei dragoni luminosi. Viene
riammesso a Cambridge
successivamente: qui incontra il poeta
Robert Southey (1774-1843), che lo influenzerà
in modo particolare.
Coleridge diventa un fervente repubblicano. I
due tentano
di creare una comunità
utopica (la "Pantisocracy", da realizzare
in Pennsylvania), basata su principi
egualitari e socialisti; il fine
è il raggiungimento della pace sociale e di
uno sviluppo economico
equo per tutti. Il
progetto viene tuttavia abbandonato. Dalla loro
amicizia nascerà comunque
l'opera drammatica in versi, "The fall
of Robenspierre"
(1794).
Lieve la brezza, bianca la spuma
volava,
mentre la scia ci seguiva:
per primi noi irrompevamo
in quel mare silenzioso.
Cadde la brezza e caddero le vele;
fu triste quanto più non si può dire;
parlavamo solo per levare
il silenzio dal mare.
Tutto in un torrido cielo di rame
un sole di sangue a mezzogiorno
si ergeva a picco sull’albero maestro
non più grande della luna.
Giorno dopo giorno, giorno dopo giorno,
restammo senza un soffio di vento, un movimento;
fermi, come nave dipinta
in un oceano dipinto.
mentre la scia ci seguiva:
per primi noi irrompevamo
in quel mare silenzioso.
Cadde la brezza e caddero le vele;
fu triste quanto più non si può dire;
parlavamo solo per levare
il silenzio dal mare.
Tutto in un torrido cielo di rame
un sole di sangue a mezzogiorno
si ergeva a picco sull’albero maestro
non più grande della luna.
Giorno dopo giorno, giorno dopo giorno,
restammo senza un soffio di vento, un movimento;
fermi, come nave dipinta
in un oceano dipinto.
(Samuel Taylor Coleridge)
Un componimento volutamente statico a sottolineare
Un componimento volutamente statico a sottolineare
il
potere immenso del mare quando cade ogni alito di
vento
e impone il suo silenzio cupo che sa imporre
minaccioso
agli improvvidi naviganti.I giorni si
succedono
uguali
e ai marinai non resta che parlare per spezzare
almeno
un poco quel silenzio terribile,dove
tutto è anche
immobile come uno scenario fisso di un dipinto cupo per
la
sua immobilità. Coleridge proietta il
lettore nel suo
mondo immaginario in cui vede il passato come
misterioso
e fantastico, chiedendogli
di astenersi dal giudicare ciò che
legge per lasciarsi
trasportare nel mistero e nel sovrannaturale.
La bellezza della
poesia di Coleridge, ricca di spunti meditativi,
è data dalla musicalità e dal colorito, dal
potere evocativo delle
parole che sanno creare immagini di rara
bellezza, anche se
velate da una profonda
tristezza. Il carattere frammentario
del suo pensiero, gli ha
impedito di crearsi una vera identità
filosofica,.. La tragedia
della vita di Coleridge è una tragedia
della volontà, di
carattere dispersivo e passivo, ha vissuto
travagliate vicende che lo
hanno portato a facili quanto
caduchi entusiasmi .
Nessun commento:
Posta un commento