249.Poesia telugu.Krishna Shastri.
Un canto.
Di canti e vino e d'angeli
- la mia casa.
Di lunghi affanni d'amore e di solitudine
- la mia vita.
Toccando le corde della musica triste del violino
ho sorvolato e visto
gli spazi del sonno coperti di luna,
della rovinosa passione dell'amata strappata via
e dalle sue dita tremanti
sono scivolato e precipitato
nel vuoto dei mondi.
Fu allora che mi misi a correre qua e là dappertutto.
-un'anima in un accesso di follia tra la ragione -
lungo i timidi sentieri degli angeli vergini.
Da allora ho vagato
e alle gole canore di cuori divini
da allora ho ceduto,
attento e vigile all'invocazione delle nuvole
e alla lusinga delle stelle.
E pazzoio sono in eterna ricerca,
cavalco le ruotanti ali del tempo.
Sono il segreto dietro il sospiro,
sono il silenzio dentro le lacrime,
sono la profondità del desiderio
D. Krishna Shastri.(1887)
Poeta e prosatore telugu,nato a Pithapuram (Andhra Pradesh.).
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