lunedì 7 marzo 2022

229.Poesia oriya.Kalindi Ciaran Panigrahi.Canzone per l'età futura.

 229.Poesia oriya.Kalindi Ciaran Panigrahi.

                                                              Canzone per l'età futura.

Un fragore di tuoni e la tempesta corre sulle nostre teste;

i miei giorni si chiudono  come fiori appassiti

e perdono la loro esistenza nel grembo del tempo infinito,

come pesci in un oceano senza fondo.

corrono gli affanni nella piena della corrente

e colpiscono il cuore con frecce crudeli,

scuotendo il corpo con urti terribili,

spostando la terra sotto i miei piedi;

io non posso convincermi della mia esistenza,

tuttavia rido dinanzi al mondo d'un riso sfrenato;

silenziosamente scrivo il mio canto per l'età futura.!

Teneri, come la rugiada d'un mattino d'autunno,

desideri sconfinati vengono e svaniscono

giorno dopo giorno in silenzio come una Shepali*che cade.

Pensieri   che la vita non ha potuto sopportare

bruciano come ferro rovente nel mio cuore.

Dove finirà mai tutto questo e con qual risultato?

Tuonerà come un boato del cielo

con una conflagrazione universale

annientando il sole e la luna?

E, silenziosamente  io scrivo il mio canto dell'età futura!

Intono la melodia di una vita magnifica

che riconosce libero l'intero universo animato e senz'anima;

una vita che sfida la morte,

che domina tutti i dolori e le perdite,

dove danzano le rughe della gioia,

una vita che inarrestabile avanza,

ignorando differenze di dolori e di credi,

una vita che riconosce un valore  a tutte le cose,

dove ogni uomo riconosce in tempo i suoi errori

e capisce dolori e altre cose d'un tempo:

io sono la melodi di questa vita che verrà!


Shepali*:ancora il nome di un fiore che cresce in India


.Kalindi Ciaran Panigrahi.(1901)

Poeta,romanziere e saggista di lingua oriya. Ha vissuto a Cuttack..


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