martedì 8 marzo 2022

230.Poesia panjabi.Bhai Vir Singh.Proprio io vado alle loro porte.

 230.Poesia panjabi.Bhai Vir Singh.

                                                    Proprio io vado alle loro porte.


Avevo portato gli agnelli al pascolo.

Stanca s su una pietra otto il sole di mezzogiorno,

ero seduta su una pietra all'ombra di un albero.

O mio re, il tuo messaggero

mi ha fatto allora sentire  il tuo ordine:

"Stanotte a mezzanotte,

bussa alla porta del mio palazzo,

il palazzo del re.

Il re in persona verrà ad aprire

la piccola porta dietro il suo palazzo.

Sì,sì,tu che giri strada per strada,

il re si è innamorato del tuo

corpo avvolto negli stracci!"

Ascoltandolo ho tremato

e sopraggiunta poi la tristezza,

ho anche pensato che fosse un brutti scherzo.

Ma sono partita, a  mezzanotte:

camminando e fermandomi

ora piena di dubbio, ora di gioia,

sono giunta fino alla tua soglia.

O mio re, apri la porta !

Per mia fortuna il cielo si è coperto di nuvole.

E' buio pesto dovunque.

Sdrucciolando sono arrivata.

Ho tenuto stretto a fatica sul cuore il lembodelle mie speranze.

sono arrivata alla soglia.

O mio re, apri la porta!

Oh ,è cominciato a piovigginare.

Tira anche il vento.

o mio re,

tuona il fulmine in cielo

e squarcia l'esercito delle nubi,

lampeggiando abbaglia i miei occhi

e mi fa intravedere serrate le porte.

Sin chiuse ,o mio re, le tue porte.

apri quelle porte sbarrate!

Dove sei? Perché restano chiuse?

Qui alla tua soglia mi sembra di morir disperata!

E picchia sulla mia testa la pioggia.


Ma questa è la mia capanna,

una capanna di paglia.

E' seduto qui il mio padrone,

il mio re,il re dei re.

Come mai sei venuto in questa capanna?

io ero tornata indietro, respinta ormai dalle tue porte immote.

Mi ha detto il re nell'abbraccio:

"Chi mi ama

 chi va alla mia porta

per vedermi in qualche modo,

se sono proprio quelli che amo anch'io,

io vado allora alle loro porte:

le loro sono le mie porte."


Bhai Vir Singh.(1872-1957)

E' considerato il principe della letteratura panjabi moderna. Poeta e prosatore è stato premiato dalla Sahitia Academi. Nato ad Amristar, non è limitato da frontiere patrie né da barriere religiose. Di lui si esalta il lungo poema Rana Surat Singh, in 35 canti, che nelle vicende dei protagonisti presenta un'allegoria delle vicende dell'anima  umana  alla ricerca della divinità.




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