248.Poesia telugu.
Una poesia.
Nel cuore della notte chi è sveglio ed attento?
La mia veglia è una barca rotta nel mar della notte
che sale i gradini dell'alba.
I miei vili pensieri sono topi che giran nascosti
nella vuota soffitta della mia mente.
Ma, fratello, chi la comprende?
Chi? Solo il guardingo?
La mezzanotte non ha compagni,
la veglia non ha compagni;
domani è un altro giorno
e questo è tutto.
C'è molta gente nel mondo,
ma tutti sono immersi nel sonno.
Nell'asse della notte
chi è veglio ed attento
con fede incerta nelle candele,
o,prigionato nello schema delle ombre,
con l'animo triste di notte,
chi può sapere? Chi può dire?
ma perché questo sprazzo di luce
nella tomba della mia stanza?
L'uccello imprigionato nel nido dei miei pensieri,
andando su e giù nel lastricato sentiero
è paglia senz'ali
e non c'è vento
Byraghi (1924)
Poeta telugu assai fecondo.
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