232.Poesia panjabi. Mohan Sing.
Attesa.
E' l'ira del crepuscolo, amore, che tocca tutte le cose.
E' scesa la sera su tutto.
Il sole ha disteso
il suo drappo sanguigno a occidente.
la prua della luce è scomparsa.
il buio è più cupo.
La portantina della luna è arrivata nel cielo.
E'un cesto pieno di stelle:
quelle vecchie pazienti
son riuscite a tessere coi raggi una tela.
La terra annega nel silenzio,
il cielo sonnecchia.
Anche l'ultima ora della notte è passata.
Il flauto del mattino ha già cominciato a suonare .
Gli uccelli cinguettano.
E' diffuso dovunque il chiarore dell'alba.
a levante una donna sbatte il suo yogurt
e cadono mille gocce di luce
che fanno risplendere il cielo.
E' arrivata l'aurora tutta d'oro.
Perché hai tardato, amore mio?
Perché hai Tardato?
Mohan Sing (1904)Poeta e autore di novelle in panjabi. Scrive anche in urdu, in hindi e in inglese, lingua che domina con sicurezza. E' stato direttore della nota rivista Panja Daria (I cinque fiumi).
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