sabato 20 aprile 2019

La nuvola in Mohan Singh





ASIA

CONFEDERAZIONE INDIANA
Confederazione Indiana in cui la lingua hindi è con l’inglese una delle due lingue ufficiali
L’hindi è parlato soprattutto negli stati centro-settentrionali della confederazione

PUNJAB

La nuvola in  Mohan Singh

La nuvola ha in questo canto il valore marginale di metafora del colore,
mentre tutto il vigore dei versi va a irrobustire la forza della denuncia,
di una denuncia  contro  la tirannia e lo sprone ad un tempo ai lavoratori 
del  tridente ad unire le forze per ottenere giustizia sociale .

31.Mohan Singh
Poeta e novellista scrive in punjabi e anche in urdu,in hindi e in inglese,
lingua che domina con sicurezza.Dirige la nota rivista Panja Daria,
(I cinque fiumi).

Il tridente

O amico mio,ho provato la commozione del congiungimento
ed ho anche subito le tempestose percosse della separazione.
Fino ad ora chiamavamo fiaccole gli occhi.
le labbra zucchero,
I capelli nuvole nere
ed il volto luna.
Tutta la mia giovinezza si è esaurita nel canto della beltà e dell’amore.
Ma l’amore,
potrà sopravvivere in quest’atmosfera avvelenata?
I contadini hanno sempre guidato l’aratro,
il loro ventre vuoto ha toccata le reni.
I fabbri son morti,picchiando l’incudine,
ai calzolai è toccato lo stesso tristo destino
e anche I servitori han subito questa sorte malevola.
Ed  hanno avuto la loro parte: un pugno di grano.
Le contadine han continuato a trebbiarlo,
ma non finisce mai quel lavoro.
La terra è fertile,
ma chi mangia il cibo che non gli spetta,
ha divorato ormai quasi tutto.
I feudatari vanno in giro arrabbiati,
il popolo è terrorizzato.
Questo imperialista cialtrone dà sempre l’ultimatum di Guerra.
Le scintille di ingiustizia e terrore son già scoccate
Il fuoco divampa man mano.
Arsa è la fronte della bellezza.
Son caduti I capelli dell’amore.
O lavoratore,o contadino,svegliati!
Scrollati l’indolenza di dosso!
Accendi,o fabbro la tua fucina!
Gonfia il tuo Mantice,
picchia con tutta la forza il Martello!
Arrota la Falce!
O lavoratore ,da’ uno schiaffo di ferro sulla faccia dell’oro!
Leva dalla tua incudine una scintilla
da dividere con il resto del mondo!
Ti dico una cosa che ne val mille,
serbala nella tua tasca!
Il lavoro stracciato conta I suoi giorni da servo,
ma quello unito vince tutto il mondo!
Falce ,Penna ,Martello:
unisci quest’armi,
fanne un vigoroso Tridente
e dichiara una guerra feroce!
Vittoria sia al lavoro
e sconfitta alla tirannia!

Da “POESIA MODERNA INDIANA”Guanda ed.1966- 
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni





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