martedì 16 aprile 2019

La nuvola in Bhawani Prasad Mishra





ASIA 

CONFEDERAZIONE INDIANA
Confederazione Indiana in cui la lingua hindi è con l’inglese una delle due lingue ufficiali
L’hindi è parlato soprattutto negli stati centro-settentrionali della confederazione.

MADHYA PRADESH

La nuvola in BHAWANI PRASAD MISHRA
Come è costantemente presente nella sensibilità dei cittadini del subcontinente indiano,vale a dire l’eguale dignità attribuita alle più diverse componenti della
natura  come a quella dell’uomo,qui il poeta stabilisce una perfetta simmetria 
- in ogni aspetto,in ogni passaggio,fino alla fertile conclusione  tra la pioggia scaricata dalle nuvole e le lacrime determinate da un profondo dolore –per 
trarne un insegnamento generale costruttivo di una gioia leggera.

26.Bhawani Prasad Mishra
Nato nel Madhya Pradesh,deve interrompere  gli studi universitari per la partecipazione attiva alla lotta contro gli Inglesi. Conseguì poi la laurea
in lettere. Vive a lungo presso il  Gandhi Ashram di Wardha(Nagpur),la
 fondazione comunitaria gandhiana e in seguito collabora al Gandhi 
 Sahitya, accademia dedita alla traduzione dell’opera omnia di Gandhi
in tutte le lingue dell’India . La sua opera poetica possiede una semplicità
di stile  che la rende  particolarmente comunicativa.


Colore di nuvole

Se sulle tue labbra è il sorriso,
se le lacrime non son nei tuoi occhi,
non devi metterti in testa,contando su questi,
che qualcuno ti creda felice.
Il sorriso delle labbra, la luce degli occhi
son tali inganni che non c’è  nulla di più falso.
Gli inganni vengon tutti alla luce,
così afferma la gente;
le nostre labbra,gli occhi,tutto il nostro corpo si pente;
perciò noi ammoniamo:
“Non lasciarti prendere dai principi!”
Sarà bello ridere,
sarà un vile chi piange,
però ricordati:
“Costa caro,fratello,
tener sotto controllo il dolore,
trar tutta la forza di dentro
e accennare appena un sorriso!”
Ho cantato anch’io fino ad ora la Gloria del riso,
ma la verità è questa ,
viaggiar sulle barche di carta
e,prima o poi,morire,annegare nell’acqua profonda!
Oh, guarda il mare ,
guarda il cielo,
guarda le nuvole di Savan!*
Non è vano il singhiozzo del mare,
non vana la pioggia delle nuvole;
se il profondo dolore degli animi forti
non erompe in giusta misura,
se in giusta misura non piove,
come potrà allora fiorire la terra brulla?
Piangi in giusta misura,non vergognarti!
Esprimi convenientemente il dolore del cuore,
fa’ annegar questa terra riarsa
in questa tua pioggia di nuvole!
Fa’ galleggiare
nella piena violenta del dolore
la Gioia leggera!
Piangi forte ,ininterrottmente:
“Ciomasa*” sarà così un nome giustificabile!
Lascia cadere gli argini limitanti della convenienza!

Da “POESIA MODERNA INDIANA”Guanda ed.1966-
Testi e note a cura di Maria Gabriella Bruni

*Savan o Shravan- nome della stagione corrispondente all’autunno.:
*Ciomasa:nome della stagione delle piogge;etimol.4 mesi.


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