EUROPA
SPAGNA
La luna in
Rafael Alberti
I
versi volano leggeri nell’aria con le loro incredibili immagini;
anche quella della
luna che appare civettuola dietro il ventaglio di
lei quella luna
che gli innamorati chiamano affettuosamente “la
nostra prima luna.”
50.Rafael Alberti
Nasce a Puerto de
Santa Maria,vicino a Cadice,Andalusia,
Spagna,nel 1902 e
muore nel paese natale nel 1999.
Uno strano
raggruppamento La Colina de los Chopos di
poeti,pittori,cineasti,musicisti
e architetti che condividevano
la tensione per il
rinnovamento. Nei poeti, in particolare, è
evidente una spinta
comune alla revisione dello stile barocco,
all’antiretorica,
per poi finire, però, per imprimere ciascuno alla
propria produzione
direzioni diverse.
La poesia è stata
forse l’attività che si è sviluppata tra quelle
mura nel modo più
bello e profondo. Raramente era il centro
della vita
collettiva, tranne nella camera di Lorca, che invitava
spesso gli
amici a letture di versi.
Nella residenza
nacque la cosiddetta Generazione del ‘27, che
raccoglieva un
gruppo di poeti rinnovatori. Erano giovani,quasi
sempre colti,
benestanti, repubblicani e di sinistra. Hanno scritto
una delle pagine
più importanti della letteratura spagnola. È qui
che Lorca,Alberti e
Salinas scrissero ‘El Manifesto de la Colina’.
Gli Spagnoli
chiamano il Novecento il secolo d’argento delle
lettere ” per distinguerlo dal secolo d’oro di
Cervantes.
Terzo ricordo
G. A. Béquer ‘… dietro il ventaglio di piume d’oro
…’
Ancora i valzer del cielo non avevano sposato
il gelsomino e la
neve,
né i venti riflettuto la possibile musica dei
tuoi capelli
né decretato il re che la violetta si
seppellisce in un libro.
No.
Era l’età in cui viaggiava la rondine
senza le nostre iniziali nel becco.
In cui convolvoli e campanule
morivano senza balconi da scalare né stelle.
L’età
in cui sull’omero d’un uccello non c’era fiore
che posasse il capo
allora, dietro il tuo ventaglio, la nostra
prima luna.
Rafael Alberti,”Terzo ricordo”, da Tre ricordi del cielo
in Degli Angeli, a
cura di Vittorio Bodini, Einaudi editore.1976.
Le liriche degli
angeli sono state composte nel 1929.
In”326 poesie dal mondo per una storia d’amore”
Onyx ed.e.book
a cura di Maria Gabriella Bruni e
Isabella Nicchiarelli
Nessun commento:
Posta un commento