VIII.SPAGNA.28.Lorca, Garcìa Federico.b.La ballata dell’acqua di mare.

VIII.SPAGNA

28. Lorca, Garcìa Federico     
 

Federico Garcìa  nasce a Fuente Vaqueros,

Granada, Andalusia, Spagna nel 1898. Muore,

 fucilato dai Falangisti e gettato in una fossa comune,

senza nome, il 16 agosto 1936 

nei pressi di Fuente Grande de Alfacar, vicino a Granada

b.La ballata dell’acqua di mare.

 Il mare
sorride lontano.
Denti di spuma
labbra di cielo.

- “Che cosa vendi, fosca fanciulla,
coi seni al vento?”
- “Vendo, signore,
 l’acqua dei mari.”
- “Che cos’hai giovane negro,
mescolato al sangue?”
– “Ho, signore,
l’acqua dei mari.”
- “Queste lacrime salmastre
da dove vengono, madre?”
- “Vengono, signore,
dall’acqua dei mari.”
- “Cuore, e questa amarezza
profonda, dove nasce?”
- “Dall’amara acqua
dei mari.”
 

Il mare
sorride in lontananza.
Denti di spuma,
labbra di cielo.

 (Federico Garcìa )

La composita tela della vita tessuta in una sequenza

di immagini capaci, per la loro sorprendente efficacia

di sintesi,di renderne la complessità e la diversità,

che include l’umanità tutta. .