domenica 31 luglio 2022

370..Luci Tapahonso.Sì,era mia nonna.


370.Luci Tapahonso.

                           Sì,era mia nonna.

Sì, era mia nonna

che domava cavalli selvaggi per diletto e per soldi.

La gente,, sapendo di lei, ,diceva:

              Sa come trattarli.

              I cavalli obbediscono a quella donna.

Si metteva al lavoro ,

sottane in aria nel vento, capelli legati stretti nel vento e nella polvere

Cavalcava quegli animali con forza e fu buttata giù più e più volte.

Continuava finché non diventavano miti

 e disposti ad obbedire.-

               Tornava  a casa al tramonto,

                stanca e piena di polvere,

                 odorando di sudore e cavalli.

,Non sapeva cucinare,

diceva mio padre sorridendo,

 tua nonna odiava cucinare.


Oh nonna,

che mi ha affrancato dalla cucina.

Nonna , tu devi aver fatto sì

che io incontrassi un uomo che non avrebbe condiviso la cucina.


Sono piccola come te

non proteggo i miei capelli incolti

dal vento e dalla pioggia -si annodano spesso,

nonna, sono selvaggi e non domati.



Luci Tapahonso.(1951,Navajo)nata a Shiprock, New Mexico, docente presso l'Università del Kansas a Lawrence. Inclusa in molte antologie dedicate ai poeti nativi ,Luci Tapahonso.è autrice di tre raccolte di poesie, One More Shiprock Night (1981),SeasonalWoman(1982),con disegni del pittore navajo R.C.Gorman).A Breeze Swept Through(1987).L'ultimo volume Saanii Dahataal The Women are Singing, include anche i suoi racconti.

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