354.Linda Hogan.
Il cuore della terra.
Pochi i momenti di silenzio
ma il silenzio arriva
arriva.
attraverso sottili pori della pelle.
in mezzo a traffico e voci
ed io comincio a capire queste poesie cittadine.,
piccole preghiere
con le palme giunte
a sentire il cuore
battere in una manciata di niente
.Poesie cittadine
su duri operaie fraterni mendicanti.
Non era Lazzaro uno di loro?
E ora San Piccione dei Binari della Ferrovia
cammina su e giù sulla piccola impronta della mano di un bambino.
Tutti noi siamo i fratelli più piccoli*
accattoni,accattapane,
ad ascoltare con forza il nascosto linguaggio
del polso.
Attraverso il vecchio cuoio dei nostri piedi
il suolo della città con fossili e radici
manda in alto il respiro del cuore della terra,
la voce dei nostri dei sotto il cemento .
*Heartland è il Midwest americano.
.,nell'accezione più comune, significa " zona centrale",
"parte interna" di un paese o di un continente. In questo caso specifico è il Midwest americano poiché la città in questione è Minneapolis.. Considerando tuttavia la prevalente allusione al concetto di "Terra non urbanizzata," si è preferito tradurre letteralmente con "il cuore della terra"
Linda Hogan,(1947,Chickasaw).Autrice di alcune raccolte di poesie e di racconti(That horse,1985 e Red Clay,Poems and stories,1991) nonché di un romanzo , Linda Hogan,è stata docente presso l'Università del Colorado e quella del Minnesota.Saggista acuta e politicamente impegnata, ,ha esordito nel 1978 con CallingMyself Home ,una raccolta di poesie a cui hanno fatto seguito altri cinque volumi Daughters,I love you(1981)Eclipse(1983),Seeing Through the Sun(1985,Before Columbus Foundation American Book Award),Savings (1987) e The Book of Medicines(1993),Mean Spirit(1990) è invece un romanzo sulla scoperta del petrolio in Oklahoma negli anni Venti e sui drammatici esiti che essa ha avuto sulla popolazione Indiana Osage .Nel 1994 ha ricevuto il prestigioso Lamman Literar Award per la sua attività di scrittrice,
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