359.Wendy Rose.
Builder Kachina:andando a casa.
Trenta anni fa
un brandello di cotone marrone volò via
dai pioppi
Hotelvilla*;il cielo si rischiarò
per aprirgli un varco verso l'occidente.
Ricordo: un solitario Hopi
riuscì a raggiungere il mare. Era il 1947,
ma le cicatrici sono ancora vive
dentro di me. Parlano nella mia carne
raschiano e mi scuotono le ossa,
mi accerchiano l'anima
come poiane
Devo spiegare perché
i canti si levano contrati e fievoli?
E' così :già troppo clamore
su di me
da trascinare col
mio rumore stonato,
La California muove la mia penna
ma Hotevilla si dibatte nel mio sangue
come un'immensa
libellula impazzita.
Con cura
così come noi piantiamo il granturco
in singoli pezzetti di terra, in ogni pezzetto
un buco della grandezza di un dito.
Così costruiremo le vostre
radici .Disse questo
mentre i tassi tracciavano linee
parallele sulla sua pelle,.
ognuna un segni del clan,
mentre Builder Kachina*
chiurlava*al suo fianco, invisibile
eppure toccandomi tutta
col suo grido.
Ciò che non possiamo trovare
lo costruiremo
misurata in secoli
non dal sonno; ,ma
lentamente,
lentamente,.
Dopo tutto questo
stiamo ancora
sfuggendo la siccità.
Le case cambiano
le strade
trascinate via.
La siccità è una cosa stagionale
misurata in secoli
non dal sonno;
il tempo non è mai
senza casa.
Qui è dove io ricordo
che sono una Anazasi ,antica
abitatrice delle rocce, evento
che si è fermato
sulla faccia del ondo
tutto questo tempo.
Qui non c'è niente di gran valore
Solo la mia storia, un mezzosangue va
da una mezza casa all'altra ;
file di mezze case
per tutto il mondo.
Ognuna è un suono
che scuote la forza
del silenzio .
Soluzione :che possa il tuono
spingermi a nord col suo rullio! Che io salga,
ogni parola un appiglio Alla Casa dei Kachina! Che io possa trovare]
la Gente della Nuvola!
*Builder Kachina identità e i ruoli del sacro popolo sono tradizionalmente flessibili; questo non fa parte della tradizione hopi ,bensì della mia immaginazione.
*Hotevilla:villaggio hopi sulla mesa più occidentale.
*chiurlava: coloro che nelle cerimonie rappresentano gli spiriti kachina indossano maschere particolari ed emettonosuoni che
indicano l'identità e il ruolo degli spiriti stessi.
come afferma la Rise nella nota a questa poesia,il kachina in oggetto è frutto della sua immaginazione, in quanto, prosegue ,considerando la sua non formale appartenenza alla cultura hopi, "ho dovuto crearmi un mio spirito kachina....e gli ho conferito il canto del gufo perché esso è associato con un profondo cambiamento o con un
senso di morte..."(lettera a lla traduttrice del 3/4/95)
Wendy Rose(1948),nata a Okland da padre Hopi e da madre
Miwok, molto attiva in varie organizzazioni indiane che operano in ambito politico e sociale, ha conseguito un Ph,D.in antropologia, ed è stata docente di American indian Studies presso l'università di California a Berkeley e presso il California State College a Fresno, dove attualmente vive. I suoi acquerelli e alcune sue poesie apparvero in una delle prime antologie di letteratura nativa .Carriers of the Dream Wheel ,e da allora ha sempre ricevuto apprezzamenti e riconoscimenti dalla critica, inclusa la nomination per l'American Book Award ottenuta da Last Copper nel 1980.Largamente antologizzata dal 1975,anno in cui apparve il suo primo volume di poesie .Hopi Roadrunner Dancing, ha pubblicato in seguito numerose altre ipere tra cui la raccolta più recente è Bone D.ance.New and Selected poems,1965.1993 (1994).
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