53.Ehsan Danish
Ghazal.
Ora, dite, dove deve andare questa carovana?
Le vie son state smarrite, le lucerne sono accese.
Le gioie si son bagnate di lacrime.
quando mi ha abbracciato adirata.
Un'animazione nella carovana per la mèta lontana;
quando la mèta è raggiunta, tutti restan delusi.
Sin passate per noi le notti della separazione.
Eravamo all'inferno, senza esser bruciati.
Questa era la colpa iniziale dell'amore:
quel sorriso che si muta in lacrime.
Chi canterà la canzone della vita?
Gli strumenti sono scordati, secche le gole.
La luna si è fermata, le stelle sono immobili;
se venisse ora Lei, passerebbe una notte di tormento!
Alludere alla bettola è peccato.
nient'altro è rimasto in questa scialba vita.
C'era risposta alla domanda: "Come va?"
Ho voluto sorridere per evitare il discorso.
Lo scampanio della mattina nuova non sa
le gole di quante canzoni son state strangolate.
I componimenti dei poeti del subcontinente indiano proposti in questo blog provengono dalla
**Ehsan Danish (1914)
Poeta di lingua urdu. Privo di studi regolari, ha fatto di volta in volta lo spazzino, il cameriere, l'operaio, il giardiniere, il guardiano. E' tuttavia divenuto poeta di successo, apprezzato giornalista ed editore . Ha Ha vissuto a Lahore.
*Ghazal : componimento in versi, tipico della lingua urdu. Canzone.
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