212.Poesia Marathi.Mangesh Padgaonkar.
Affondando nei tuoi occhi profondi.
Affondando nei tuoi occhi profondi
mi son sentito stranamente nuovo,
e dalle mie labbra parole...
improvvisamente si sono rivolte alle gocce di rugiada!
Lontano, nei folti boschi dell'oblio,
nelle segrete file di canne
è volato via lontano un uccello turchino i desideri della mente
e come un nuovo, timido ,bramoso sogno di sposa
ha tremato il flauto soave del vento...!
...La coscienza silenziosa è annegata
nel caldo ,profondo stagno di quell'esperienza:
dove in immobile meditazione tranquilla era l'acqua,
il vento in pace
lasciava senza fruscio le foglie
e la calma sull'acqua
si stendeva come una palpebra commossa.
Affondando nei tuoi occhi profondi
ho avuto all'improvviso un fondo segreto,
il più profondo che avesse mai sondato la mente.
Come una profonda ,mistica alba invernale
trova il mare tutto coperto di nebbia,
così si sono perduti
quei momenti nel loro stesso mistero!
Affondando nei tuoi occhi profondi
mi son sentito stranamente nuovo per un istante
e dalle mie labbra parole..
.improvvisamente si sono rivolte alle gocce di rugiada!
Mangesh Padgaonkar(1929)
Poeta maratha .ha vissuto a Bombay,dove ha collaborato,come vicedirettore, alla redazionedel settimanale "Sadhana".ha raccolto l'redità del realismo di Mardhekar fino ad essere il più valido rappresentante di quella corrente poetica.
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