domenica 12 maggio 2013

Curiosando nel Continente Nero.Zimbabwe(24)





Poesia africana. Zimbabwe(24)





Ed è ancora Julius Chingono  che passa dal tema della donna che se ne va provocante nella dissolvenza di un tramonto cittadino a quello dell’uomo nell’intimità di coppia che si dibatte solitario tra i fantasmi delle sue difficoltà di comunicazione:




La Solitudine[1]





Arriva in un letto vuoto.
 Tentando di  dividere con lei
 pensieri
su chi sei
sulla persona a cui tieni
Ricordando a te stesso
Le sue urla da incubo
la fragilità
Che lei atteggia
Quando tu la consoli.
Ricordando
la notte in cui lei ha litigato
Nei suoi sogni
Si è slogata il polso
Mancato la tua guancia
Per colpire la spalliera del letto.
Ricorda
Quando tu l’hai raggiunta
In una passeggiata nel sonno
Per svegliarla.



[1]Inedito del 2003, copyright dell’Autore,trad. dall’ingl. di Isabella Nicchiarelli.


 




1 commento:

  1. Ho aggiunto il testo di una canzone tradizionale
    degli Albanesi in Italia, nel repertorio di Silvana Licursi,in questo blog al post intitolato
    "giovedì 9 maggio 2013
    Dedica ai miei amici lettori.Albania "

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