lunedì 20 maggio 2013

Curiosando nel Continente Nero.Isola Maurizio(34)











Isola Maurizio


















Poesia africana. Isola Maurizio(34)
                                                                   
Malcolm de Chazal

















         Malcolm de Chazal pittore ha costituito,almeno io lo spero,una piacevole parentesi in questa carrellata sulla poesia africana. Questo post  torna ora a riproporci  Malcolm de Chazal con i suoi versi,per arricchire  ancora  la vetrina  così  variopinta  della  poesia  del  Continente  Nero.  
         Eccolo allora  il vero completamento, meglio  rappresentato da alcune punture di spillo che vengono dalla lontana, solitaria e mitica isola Maurizio[1], tanto cara a Baudelaire, con i versi di Malcolm de Chazal[2] che, con acuta ironia intrisa di malizia sorniona, finiscono per ribadire ancora una volta quella capacità tutta africana dell’uomo di immergersi nel fluido della natura fino all’indistinto, alla totale perdita delle rispettive identità, alla percezione comune delle realtà: dalla raccolta  Senso magico[3] scegliamo di citare i tre frammenti :







XCII                                                 DLXXVI                                                     XXV
L’ombra                                       L’acqua                                                 Io ti amo       
dà del voi                                     per pudore                                         -  disse la donna
alla luce                                       stringeva                                            - Fa’ attenzione                
nei prati                                       le cosce                                                a non amarmi
e le dà del tu                               il remo                                                  troppo
nei boschi                                    passò                                                  -disse l’amante
                                                   e la lasciò                                             perché torneresti
                                                  vergine                                                  a te stessa
                                                                                                               l’amore è rotondo[4]





[1] L’isola ha aderito all’UOA(Organizzazione dell’Unità Africana)di cui ha espresso anche la Presidenza nel 1976. La sua realtà è multietnica, multiculturale e plurilinguistica, essendo 17 le lingue praticate nell’isola: l’hindi è parlato dal 40% della popolazione  ed è lingua della comunicazione quotidiana come il creolo usato dal dal 32%,il francese dal 4,5%,(lingua di prestigio culturale e dei media),l’inglese 0,3( lingua dell’amministrazione),sono le quattro lingue che giocano un ruolo maggiore. I dati sono quelli dell’antologia da cui sono tratti i frammenti poetici presentati-tratti dalla sua opera ”Sens magique”,1957-:in:« Littératures nationales d’écriture française »,Bordas éd., Paris,1986.
[2] Malcolm de Chazal,poeta e pittore, nasce a Vacoas nell’ isola Maurizio, che ebbe a definire la sua eterna fidanzata,dove trascorse infatti gran parte della vita,se si eccettua il periodo di studi in ingegneria dello zucchero all’università di Baton -Rouge,Louisiana,USA .L’impegno nella lotta contro lo sfruttamento dei lavoratori nell’industria dello zucchero lo portò a estraniarsi dall’industria di famiglia. Muore a Curepipe, sempre nell’isola, nel 1981. L. S. Senghor ,incontrandolo su una spiaggia della sua isola nel ’73 gli dice:”La prima volta che ho letto “Sens  plastique ,il vostro capolavoro,ho creduto che aveste sangue nero”.E Il Mauriziano risponde:”Niente avrebbe potuto farmi altrettanto piacere. L’arte s’è rifugiata,è tornata alla fonte:in Africa e in India”.Breton ebbe a dire di quest’opera:”Inteso niente di così forte dopo Lautréamont”.
[3] Lachenal e Ritter rieditano nell’83 l’edizione che nel ’57 l’autore aveva autoprodotto.La traduzione dal francese dei frammenti è di M. G. Bruni.
[4] Da  « Littératures Nationales d’écriture française. »Bordas éditeur,1986.Trad. dal francese di M.G.Bruni.

1 commento:

  1. Alla data 18/05/13 ho dedicato un post ai miei amici lettori ucraini.Forse interessa anche gli altri lettori?

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