lunedì 8 novembre 2021

114. I versi di un poeta dello Zimbabwe

 

        o  i recentissimi versi pubblicati dal poeta dello Zimbabwe, Charles Mungoshi [1]:

 

 Il sesto anno[2]

 

Dovrebbe arrivare adesso

Tra pochi minuti

lontano dal freddo.

Mentre riscaldo il letto

Guardo a lungo il cumulo

Di mesi di biancheria sporca

In un angolo scuro della nostra stanzetta soffocante.

I miei piedi

 

Hanno scritto

Un chiaro messaggio

Dalla porta al letto

Sulla polvere accumulata

Da anni sul pavimento.

Quando entrerà

La guarderò a lungo

E –

come questo punto della nostra storia

ora richiede-

lei nemmeno vedrà il mio sguardo.

 

         Questi assaggi valgono, naturalmente, solo come suggerimento, nel  tentativo di rappresentare le numerose sfaccettature di una realtà ricca, diversificata e in continua evoluzione – le ultime testimonianze sono del 2006 e del 2008. Perché questo  è stato l’obiettivo principale della nostra antologia. Grazie ancora della vostra attenzione.

 

        


[1] Charles Mungoshi nasce nel 1947 in  un villaggio vicino a Chivhu nel territorio di Manyene Tribal Trust, Zimbabwe. Scrive in shona e inglese.

[2] Charles Mungoshi, “Il sesto anno” (2008), pubblicata per la prima volta su PIW Zimbabwe, nell’ edizione speciale  del 10 giugno 2008; su www.zimbabwepoetryinternationalweb.org ; Trad dall’ingl. di Isabella Nicchiarelli.

 

 

 

 

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