Elsa ti amo
Allo smusso dei baci
passa in fretta la vita
Sfuggita sfuggita sfuggita
Ai ricordi fugaci
Oh una stagione intera in cui vivere era
stato bello
Come un’estate dei libri un bel periodo fu
quello.
Insensato avevo creduto di poterti fare
gioiosa
Quando era la foresta della Grande Certosa
O il fascino d’una sera nel porto di Toulon,
brama di felicità che mal
sopravvive all’ombra.
Allo smusso dei baci
passa in fretta la vita
Sfuggita sfuggita sfuggita
Ai ricordi fugaci
Cantavo l’anno scorso, le foglie sul punto
di ingiallire,
Chi dice addio crede di nuovo tuttavia di venire.
A quel che muore appare un mondo che ridanza
Non resta più nulla dei versi da romanza
Guarda nei miei occhi che ti vedono così
attraente
Non intendi più il mio cuore né me pazzo
demente
Allo smusso dei baci
passa in fretta la vita
Sfuggita sfuggita sfuggita
Ai ricordi fugaci
Il sole è come il pianista terreo
Che cantava sempre parole di colore plumbeo
Mia adorata, ti ricordi quei giorni di relàx
Quando abitavamo tutti e due a Montparnasse
La vita sarà scorsa via senza starci attenti
Il freddo torna, e a sera i cuori sono scontenti
Allo smusso dei baci
passa in fretta la
vita
Sfuggita sfuggita sfuggita
Ai ricordi fugaci.
Questa
quartina che ti è piaciuta per il
canto intristito
Quando te l’ho offerta come un trifoglio
appassito
Sterilmente dormiva in fondo alla miamemoria
Oggi la tiro fuori dall’armadio della storia
Perché lui almeno tu l’amavi come si canta
Elsa ti amo, o mia perfida che incanta
Allo smusso dei baci
passa in fretta la
vita
Sfuggita sfuggita sfuggita
Ai ricordi fugaci
Motivetto di cristallo, monotono mormorio,
Non è mai per nulla che l’aria che canticchio io
Dica macchinalmente parole come incanti
Un giorno viene in cui le parole si modellano
sui pianti
Ah chiudiamo quello scuro che sbatte senza che
ci scocci
Questo ritornello d’acqua cade fra noi, pare che gocci
Sfuggita sfuggita sfuggita
Ai ricordi fugaci
Allo smusso dei baci
Passa in fretta la vita