lunedì 21 ottobre 2019

8.CINA.b.Ruan Zhangjin.I.L'alba.


8.CINA


b.      Ruan Zhangjin:
Nasce a Zhongshan,nella provincia del Guangdong, 
il 31 gennaio del 1914 in una famiglia di contadini poveri.
Non completa gli studi  elementari per inserirsi qualche 
anno dopo in una bottega artigiana.Verso la fine del ’37 si 
arruolò nelle file  delle forze armate partigiane, per essere, 
l’anno seguente, nominato comandante di un reggimento
dell’Ottava Armata.Dopo la Liberazione,nel ’49,ricevette 
in sequenza molti incarichi importanti: direttore generale
del dipartimento della  Propaganda per la Cina settentrionale, segretario della sezione del PCC nell’associazione  di scrittori cinesi,primo vice-capo redattore della  Rivista  di poesie.Viene poi eletto deputato alla quinta legislatura della Conferenza politica consultiva del popolo cinese.Conclude la sua carriera
con  la nomina a presidente dell’associazione  di scrittori di Pechino.
Le sue poesie si distinguono per la felice combinazione del linguaggio popolare e di mezzi descrittivi propri della poesia classica.

a.L’alba

Ringrazio il vento e il tuono
di aver pulito il firmamento,
il cielo mattutino sembra di cotone azzurro,
la stella dell’alba sorride
mezzo nascosta al fianco della luna.
Al gorgheggiare di due tre stormi di uccelli
i mille picchi si tingono d’oro.

Un vento leggero spiega piano le nuvole,
gli alberi diventano più verdi,le erbe ridenti.
la montagna di fronte immersa in un mare di nubi
accoglie volentieri i viaggiatori.
Aiutatevi con bastoni, conquistate la cima,
non sprecate il tempo mattutino,
o ve ne pentirete per la vita.
(Agosto 1980)

Da”Un pesce fossile ri nato”
ed. Lanfranchi
a cura di Yuan Huaqing






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