186.Poesia hindi.Agghyeya.
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Se ora io non ti dico...
Se ora io non ti dico..
stella solitaria del cielo
nella sera infuocata,
questo non vuol dire che il mio amore è insincero
o che è impuro;
ma soltanto che impure son diventate
queste immagini
che simboleggiano divinità dissolte.
Se io ti dico
che sei l'esuberante chioma
dell'esile mais,
non potrai tu
riconoscerlo?
Agghyeya (1911)
Nasce a Kasiya (Uttar Pradesh) nome d'arte e di battaglia (colui del quale non si può sapere) di Saccidanand Hiranand Vatsyayan, laureato in scienze e letteratura inglese.E' uno degli iniziatori dello sperimentalismo nella moderna poesia hindi.Terrorista ,durante il dominio inglese,dovette entrare in clandestinità e prese allora lo pseudonimo che conservò anche quando riemerse ,libero ,e si dedicò alla scrittura di versi. Incarcerato per motivi politici ,compose in prigione una raccolta di poesie in inglese("Prison's days and others poems "). E' poliglotta e la perfetta padronanza delle lingue conferisce ai suoi componimenti una concisione tipica che ,gli ha anche permesso di stringere vincoli saldi e fecondi con la letteratura occidentale. Oltre alle numerosissime raccolte di poesie in cui meglio palesa la sua personalità, ha scritto ottimi saggi in difesa delle sue convinzioni estetiche e,inoltre racconti,romanzi - stimolanti e discussi - opere , infine, sulle sue esperienze di viaggiatore.
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