lunedì 3 gennaio 2022

160.Poesia canarese.D.R. Bendre "Ambikatanayadatta".Amore.

 160.Poesia canarese. D.R. Bendre "Ambikatanayadatta".

                                         Amore.


Misuri il tuo amore così e così?

Perché tanta fatica?

Siano felici amante ed amata.


Quel che possiedi è molto; un raggio vale tutto un giorno;

l'altra luce è tenebra.

La tua casa  è dove ti trovi; il tuo campo è dove giochi;

il resto del mondo è dietro le spalle, lontano..


E' una collana di perle ad illuminare il tuo affetto?

E quando tu  baci un'umida palpebra

bada al pianto quel bacio?

Anche dalla lacrima che spunta

 non può uscir fuori fragranza?


Perle e rubini e oro e tutto

son pietre e fango nella lussuria.

Uomo sciocco,

sono un'ostentazione, una moda, uno sfarzo,

una vanteria nella vita;

verità fondamentale è l'amore.


I sette paradisi e i sette inferni,

questi sono luce e buio.

Millenni e reincarnazioni

sono fortezze e bastioni.

Supponi di salire su un trono

e di star l'uno  all'altra vicino;

Bene. Che c'è in questo di superiore all'abbraccio

dell'amante?

Chiusi gli occhi e i cuori,

ammiri non sai cosa.


La tua capanna è sotto un albero forse:

può fiorirci l'amore;

può inondarla la gioia.


R. Bendre "Ambikatanayadatta"(1896)

Già professore di canarese  presso un college 

di Sholapur (Bombay) è stato uno dei

rappresentanti più autorevoli della letteratura

canarese moderna.

Poeta fecondo e raffinato, scrittore efficace 

di drammi, di racconti e di saggi.



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