venerdì 29 ottobre 2021

104.. Una poesia- l' africana - alla ricerca della sua nuova identità orgogliosa ...

 

           Una poesia, insomma, quella africana  che non teme più l’interazione con l’Occidente ed è alla ricerca della sua nuova identità orgogliosa con la costruzione di metafore audaci, immagini folgoranti, ritmi cadenzati, straordinaria musicalità per esprimere echi  di  un DNA ancestrale, ma anche nuove lacerazioni, scissioni, tensioni e vibrazioni  che finiscono per costituire l’occasione per un’estetica del Diverso. Un esempio eloquente ce lo offre una poetessa contemporanea di espressione portoghese dell’Angola:Paula Tavares[1].

 

Mi hai disossata[2]

 

Mi hai disossata

                      accuratamente

iscrivendomi

                      nel tuo universo

                      come una ferita

                      una protesi perfetta

                      maledetta necessaria

tu hai deviato le mie vene

                      perché si svuotino

                       nelle tue

                                       irrimediabilmente

in te un mezzo polmone respira

l’altro, che io sappia,

                                  esiste appena

                                                  oggi mi sono alzata presto

                                                   ho spalmato di tucala[3] e acqua fredda

                                                                               il mio corpo infiammato

                                                                 non batterò il burro

                                                                 non metterò la cintura

                      IO ANDRO’

                  verso sud a saltare il recinto. 



[1]Ana Paula Ribeiro Tavares  nasce a Lubango, Huila, Sud dell’Angola nel 1952. Storica, Segretario di Stato alla Cultura.

[2]Paula Tavares ”Mi hai disossata”, da  Ritos de passagem, UEA , 1985, Luanda. Trad. dal portoghese in franc. di Michel Labon per Poésie d’Afrique au sud du Sahara.Op. Cit. Trad. dal fr. di Maria Gabriella. Bruni.

[3] Tucala: polvere rossa, utilizzata come cosmetico.

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