....e, infine, un poeta etiope che si serve dell’amarico, anche se sa servirsi del francese e dell’inglese. È
Solomon Deressa[1]:
Cambio di velocità[2]
Io che nuoto
in un sogno furtivo
all’ascolto del grido
folle e muto dello spirito,
poiché il colore è
assente
dipingerò il tuo
tenero volto
con un soffio senza colore,
con dita-rampino
su un cavalletto vuoto di colore,
sotto la curva calma
delle tue ciglia
due semplici, neri e
terribili punti,
Te il cui amore non ha
mai vacillato
te per cui io per
sempre mi apro e mi lacero
con la punta della mia
lingua rovinata
[1]Solomon Deressa nasce nel 1937.
Giornalista, insegnante, poeta e drammaturgo, scrive in amarico, inglese e
francese.
[2]Solomon Deressa, « Cambio di velocità», dalla rivista African Arts, 1969, nell’antologia
Poésie d’Afrique au sud du Sahara, op. cit. Tradotto dall’ingl. in franc. da
Priska Degras, Shifting Gears. Tr. dal fr.in ital. da Maria Gabriella Bruni
.
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