lunedì 20 maggio 2019

13.Lunario. Muhammad Iqbal.1





ASIA

PAKISTAN

La luna in Muhammad Iqbal
Lo scorrere inesorabile del tempo è narrato col naufragio del sole nel
Nilo che fa affiorare dalle sue acque solo un orecchino da donare alla
sua sposa della sera che ora avvia la sua carovana attraverso il cielo
rosso sangue del crepuscolo, quasi che si siano squarciate le vene del
sole. L’astro ,sinonimo di quiete, cresce e declina e il poeta
vorrebbe  essere portato lontano per cancellare la nostalgia
pungente che ha nell’animo e poter sfuggire leggero alla triste scuola
dell’esistenza .

13.Muhammad Iqbal

Dottor Sir Allamah Muhammad Iqbal  (Sialkot,9 novembre 1877 –
 Lahore,21 aprile 1938) è stato un accademico, poeta, barrister,
filosofo , politico e opinionista pakistano.
È considerato il "padre spirituale del Pakistan", una delle figure
più importanti della letteratura di lingua urdu  e persiana. È ammirato
come poeta di rilievo dai Pakistani, dagli Indiani, dagli Iraniani, dal
popolo del Bangladesh, dello Sri Lanka e da diversi studiosi internazionali
di letteratura.

La luna nuova


E’ naufragata la nave del Sole, nell’acqua è affondata del Nilo.
E ne galleggia ora sull’acque, ondeggiante , un frammento.
Goccia nel gran vassoio del cielo il sangue purissimo del crepuscolo,
quasi  che una lancia sottile abbia aperto le vene del sole!
O che il firmamento ha rubato un orecchino alla sposa della Sera?
O è liquido pesce d’argento che guizza nell’acque del fiume?
Senza squilli di campanelle[1] s’avvia ora la tua carovana,
e orecchie umane non possono udire il tuo passo leggero.
Tu mostri agli occhi dell’uomo come si declina  e si cresce:
la patria tua dov’è? a qual paese te ne vai?
O astro errante, colorato di quiete! Portami con te lontano,
ché spina di nostalgia pungente poi penetra l’anima ora.
Brama di luce m’agita in questa stretta dimora,
vagabondo fanciullo che vuol fuggire leggero dalla scuola triste dell’Essere!


Da “ il segnale della  Carovana” (1924-in Urdu)
a cura di Bausani - Guanda ed. in Parma


[1] Il suono dei campanelli , legati alle ginocchia dei cammelli ,
è il segno della carovana in cammino.

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