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21.LO SPECCHIO IN MARIO LUZI
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21.LO SPECCHIO IN MARIO LUZI
In Luzi invece il mondo è inondato di luce,anche sugli specchi
vola un sorriso che invita a riappropriarsi della vita e sorridendo
contraddire con lei la morte,e dalla porta che si è aperta godere
del trionfo dei colori che hanno la forza di dissolvere il buio,per
farci riconquistare lo spirito del sole.
Mario Luzi, poeta italiano del ‘900.
[…]Il significato di quegli scritti(Gli articoli sulla “Chimera”)
era in sostanza questo: non è possibile interpretare il mondo moderno insidioso e ingannevole
da qualche circostanza esteriore, da qualche brano crudamente siglato, da
qualche apparenza. Questa rimane anche oggi la mia opinione, naturalmente.[…] E a me pare che i tentativi che si fanno di comporre almeno formalmente gli aspetti contraddittori della realtà frammentaria, anche se una vera sintesi , cioè nel pensiero che non ero solo a pensarla così[…]
Diana,risveglio.*
da qualche circostanza esteriore, da qualche brano crudamente siglato, da
qualche apparenza. Questa rimane anche oggi la mia opinione, naturalmente.[…] E a me pare che i tentativi che si fanno di comporre almeno formalmente gli aspetti contraddittori della realtà frammentaria, anche se una vera sintesi , cioè nel pensiero che non ero solo a pensarla così[…]
Diana,risveglio.*
Il vento sparso luccica tra
i fiumi
della pianura, il monte ride
raroilluminandosi, escono barlumi
dall’acqua, quale messaggio più caro?
E’ tempo di levarsi su, di vivere
puramente. Ecco vola negli specchi
un sorriso, sui vetri aperti un brivido,
torna un suono a confondere gli orecchi.
E tu ilare accorri e contraddici
in un tratto la morte. Così quando
s’apre una porta ,irrompono felici
i colori, esce il buio di rimando
a dissolversi. Nascono liete immagini,
filtra, nel sangue, cieco nel ritorno,
lo spirito del sole, aure ci traggono
con sé: a esistere, a estinguerci in un giorno.
*Mario Luzi, ” Diana, risveglio ”, dalla
raccolta Un brindisi, nell’antologia Poesia italiana contemporanea, a
cura di Giacinto Spagnoletti, Guanda ed.1961.
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