EUROPA
Francia
11.Lo specchio in Paul Eluard
Siamo ora in Francia per incontrare il poeta della luce,che ci canta
splendore dello specchio che impedisce la distrazione di sé a chi lo
guarda,.capace com'è di falsare a sua volta anche la maschera più
sofisticata,contro la sua capacità di rivelare nessuna protezione può
valere,l'immagine di chi si rispecchia è ineluttabilmente del più crudo
realismo.
Paul ÉLUARD
Lo specchio d’un momento.
dalla Raccolta :
"Nouveaux Poèmes"
Dilegua il giorno,
Mostra agli uomini le immagini sciolte dall ’ apparenza,
Sottrae agli uomini la possibilità di distrarsi.
E’ duro come la pietra,
La pietra informe,
La pietra del movimento e della vista,
E il suo splendore è tale che tutte le armature,tutte le maschere ne sono falsate.
Quel che la mano ha preso disdegna pure di prendere la forma della mano,
Quel che è stato compreso non esiste più
L’uccello s’è confuso col
vento,
Il cielo con la sua verità,
L’uomo con la sua realtà.
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