5.
Strisciavano
le loro ombre lungo i muri rossastri e scalcinati: egli seguiva, autòma.
Diresse alla donna una parola che cadde nel silenzio del meriggio: un vecchio
si voltò a guardarlo con uno sguardo assurdo lucente e vuoto. E la donna
sorrideva sempre di un sorriso molle nell’aridità meridiana, ebete e sola nella
luce catastrofica.
***
Nessun commento:
Posta un commento