Ed ecco la natura solare,non per questo meno profonda e complessa,di Ghiannis Ritsos.
riflessa nella sua poesia:
Sotto i bianchissimi meli in fiore
"Perché tu eri solita
camminare scalza per le stanze, e poi ti rannicchiavi sul letto,
gomitolo di piume, seta e fiamma selvaggia. Incrociavi
le mani sulle ginocchia, mettendo in mostra provocante
i piedi rosa impolverati. Devi ricordarmi così - dicevi; ricordami così, coi piedi sporchi; coi capelli
che mi coprono gli occhi...
Dunque, come potrò più avere voce. La Poesia non ha mai camminato così
sotto i bianchissimi meli in fiore di nessun Paradiso".
"Le mie mani ti ricordano
più profondamente della memoria."
(continua)
Nessun commento:
Posta un commento