con tutte le sue atrocità. E quell’oceano e quel cielo che stavano a bocca aperta per ingoiar
l’infinito guardano attoniti l’orrendo spettacolo .Che valga annegarsi reciprocamente per
cancellare con la geografia una visione tanto insensatamente crudele?
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154. La bella sera.
E' la fine del giorno.
Dal cielo nuvoloso sta scendendo,
bella come una ninfa, la sera.
Pian piano.
Nel drappo del buio non c'è alcun senso di mobilità;
serie son le sue dolci labbra;
lì non c'è alcun gioco di sorrisi;
una ridente stella soltanto
su quei neri capelli ricciuti
sembra l'abbishek* della regina del suo cuore.
E' come un rampicante disteso,
è tenera come il petalo d' un fiore ,
ha poggiato il braccio sulle spalle della sua amica solitudine,
come un'ombra cammina per le strade del cielo.
In mano non ha alcuna vina*che suoni,
non c'è alcun colloquio d'amore,
i nupur* non fanno alcun tintinnio,
c'è solo un'unica quasi inespressa parola:
zitto, zitto, zitto...
Echeggia dovunque -
nel cielo, nel mondo,
negli argentei petali della ninfea di quel lago addormentato,
nel seno turgido della nadi*,orgogliosa della sua bellezza,
nella paziente, seria vetta valorosa dell'Himalaya,
nel mare della distruzione universale dai flutti ruggenti di tuono,
nella terra, nell'acqua, nell'aria, nei raggi del sole-
c'è solo un'unica quasi inespressa parola:
zitto, zitto, zitto...
Echeggia dovunque .
Che c'è d'altro? Niente.
Scorre quella nadi di vino
ed alle anime stanche ,con affetto,
ne offre una coppa,
le addormenta nel suo grembo,
e dona loro tanti sogni senza memoria .
Quella scompare nel silenzio di mezzanotte,
cresce l'amor del poeta,
dalla bocca bella, addolorata per la separazione,
esce allora spontaneo un canto.
**Suryakant Tripathi " Nirala":(1896-19629 Nacque nel Bengala e mori ad Allahabad.
**Il suo nome d'arte "Nirala " <fuori dal comune, raro>,è, forse,la più vera definizione della sua personalità ,Fu infatti un ribelle contro ogni tradizione letteraria, religiosa, politica. Estremamente sensibile alle condizioni degli indiani oppressi durante il dominio inglese, levò la sua voce autorevole a protestare contro la soggezione imposta al sui popolo. Il suo misticismo più vero è quello della maturità e si solleva a vertici di trasparente purezza. In comune con Tagore ebbe la sorprendente meravigliosa capacità di comporre versi che facilmente possono essere cantati. Fondatore di una scuola poetica-la scuola dell'ombra-liberò la poesia hindi da ogni impaccio di formule e di metri; le sue poesie in versi sciolti ottennero grande e durevole successo. Scrittore eccezionalmente fecondo ,ha pubblicato moltissimi volumi di canti e inoltre poemi epici ,romanzi, racconti e saggi. La rivista "Matuala " da lui fondata a una delle più apprezzata pubblicazioni di studi storici.
*abbishek rito durante il quale l'abluzione delle sacre immagini è accompagnata da canti e preghiere.
*nupur :piccoli braccialetti tintinnanti che le danzatrici son solite portare alle caviglie.
*nadi : fiume(in hindi è femminile).
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