venerdì 6 dicembre 2019

17.ITALIA.f.Cesare Pavese.I.Tu sei come una terra...







f.Cesare Pavese
Nasce  a Santo Stefano Belbo nel 1908, dove il padre, cancelliere di tribunale a Torino, ha un piccolo podere.E’ lì che passa le vacanze estive, ma normalmente
 vive a Torino. E’ a Torino che compie gli studi e che si laurea con una tesi in poesia.
Nel 1931 muore la madre,mentre Cesare Pavese continua a vivere con la sorella.Ha una personalità  molto introversa. Inizia a insegnare in vari istituti statali, ma poiché  non è iscritto al partito fascista, è costretto a ripiegare in istituti privati.
Nel 1935, dopo aver iniziato a lavorare alla casa editrice Einaudi, viene arrestato perché coinvolto in attività antifasciste. Inizia una relazione amorosa con una militante del partito comunista clandestino. Viene messo al confino a Brancaleone fino al giugno del 1936. Comincia a scrivere “Il mestiere del vivere". Al ritorno a casa scopre che la sua amata si è sposata e sfiora il suicidio.
In seguito scrive “ lavorare stanca” e “ paesi tuoi”.Nel ‘43-‘45 si rifugia con la sorella in un paesino
del Monferrato. Inizia un periodo di solitudine che favorisce tormentati esami di coscienza e desiderio insieme alla estrema difficoltà di legarsi con gli altri.
Continua a  lavorare al “ Mestiere di  vivere”.Nel 1947 vince il ‘Premio Strega’
con “ Il compagno”.Seguono “Prima che il gallo canti” e “ La bella estate”. Nel
1950  esce “La luna e i falò”.E’ intimo amico di Piero Calamandrei, famoso intellettuale comunista. Pochi giorni prima di suicidarsi gli scrive una lettera.
Il 27 agosto 1950: si suicida in una camera d'albergo a Torino con una pistola.
Prima ha provato a chiamare tutti i suoi amici ,ma nessuno ha risposto.

Tu sei come una terra
che nessuno ha mai detto.
Tu non attendi nulla
se non la parola
che sgorgherà dal fondo
come un frutto tra i rami.
C’è un vento che ti giunge.
Cose secche e rimorte
t’ingombrano e vanno nel vento.
Membra e parole  antiche.
Tu tremi nell’estate.




[1] Pier Vincenzo Mengaldo, Poeti italiani del ‘900. Oscar Mondadori,2003.
[2] Edoardo Sanguineti, Poesia italiana del Novecento, Einaudi Editore, 2007.

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