Congedo
sotto la pioggia
Vorrei forzare lo sportello del
treno,correre verso te
e piangere disperatamente
appoggiandomi alle tue larghe spalle:-
non ne posso più! Veramente,non
ne posso più!-
Vorrei prendere le tue mani
e correre verso i campi e il
cielo rischiarato,
senza avere paura,senza guardare
indietro.
Vorrei riunire tutti i miei
affetti
nei miei occhi che non sanno
parlare
e alla fine farti capire.
Vorrei,vorrei veramente...
ma il dolore diventa angoscia ,
e pensieri straripanti non
trovano parole.
Nessun commento:
Posta un commento