"Per comprendere quali complesse trasformazioni stia
vivendo oggi la letteratura ucraina, è opportuno considerare alcune date
significative. Innanzi tutto Černobyl' (1986), la caduta del muro di
Berlino e la fine della guerra fredda (1989), il crollo dell'URSS e la
rinascita della sovranità nazionale dell'Ucraina (1991). La metafora di
Černobyl' come catastrofe tecnogenica non è solo una metafora politica o di
civiltà, che ha segnato la fine del totalitarismo. È anche una metafora
ideale ed estetica che ha rivelato la grande esplosione del precedenti
"stadi" tradizionali, solidi, autentici, chiusi della
letteratura e della poetica. Ci si può certo domandare se valga la pena
ridurre letteralmente i processi letterari a una concreta data tecnogenica, tuttavia
questa procedura rimane importante, come un originale punto di partenza:
l'inizio di un nuovo ramo della letteratura ucraina, l'inizio della sua
epoca post-moderna e postcoloniale."
Rostyslav Melnykiv
Le nostre donne sono le più belle
ed è un export fruttuoso
i nostri uomini sono soldati valorosi
partecipano a tutte le guerre
(e da entrambi i lati del fronte)
la gente del mio paese è avveduta e laboriosa
il che assicura un profitto
alle principali compagnie del mondo
del resto
la nostra terra ha donato il talento
agli artisti più notevoli del pianeta
ma si può solo immaginare
il futuro radioso
dei miei compatrioti
nella propria nazione
be' oggi
purtroppo
il mio paese è
la Grande Fabbrica degli Immigrati
ed è un export fruttuoso
i nostri uomini sono soldati valorosi
partecipano a tutte le guerre
(e da entrambi i lati del fronte)
la gente del mio paese è avveduta e laboriosa
il che assicura un profitto
alle principali compagnie del mondo
del resto
la nostra terra ha donato il talento
agli artisti più notevoli del pianeta
ma si può solo immaginare
il futuro radioso
dei miei compatrioti
nella propria nazione
be' oggi
purtroppo
il mio paese è
la Grande Fabbrica degli Immigrati
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