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| Xiao Gang* |
I suoi versi cantano l’amore,l’amicizia,la vita, e sono caratterizzati dalla raffinatezza dei sentimenti.
Per un
amore
La tua fanciullezza
è un ciottolo
gettato sulla spiaggia
dell’umanità.
Fissi il cielo di stelle
brillanti
con sguardi ingenui
dolore solitario
ti stringe la gola
tra la falce e il rastrello.
Ehi,non ti permettono di avere
neanche un po’ di felicità,le
onde marine e il vento
osannati dai poeti
si comportano intanto
come duri pirati,
ti rubano quel poco
di povera allegria,svuotata
del sangue.
(L’universo chiude tutti e
due gli occhi
scuotendo la testa esala
un sospiro.)
La mia fanciullezza
è un pavone dorato
sceso in un giardino
con le piume sgargianti,
a capo eretto.
Sono bella
luccica orgogliosa
la superba principessa
vegliata dal dio dei Fiori,
difesa dall’ombra contro la
calura,
immersa nelle dolcezze,che
accoglie con naturale grazia
l’abbraccio del sole.
(La felicità
solo a me appartiene?
Cammino sulla
strada pavimentata di fiori.)
Alla fine è arrivato quel
giorno,tu da un capo del mondo
io dall’altro
ci avviciniamo fissandoci negli
occhi
come se da tempo aspettassimo
quel giorno,
come se conoscessimo i battiti
del cuore
il respiro,i sentimenti
l’uno dell’altra.
In questo accordo
nascono slanci improvvisi,
lanciamo col primo sguardo che
trema
il segnale d’amore.
* Nata nel 1945 a Puning,nella provincia del Jiangsu.
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