domenica 12 giugno 2022

322 Il ritorno a casa,luogo di rifugio e di rinnovamento.

322 Il ritorno a casa,luogo di rifugio e di rinnovamento.


"Ed  il ritorno a casa ,casa di un rifugio culturale e di un rinnovamento,percorre davvero tutta questa poesia,casa sono le mesas sconfinate della Allen, l'Oklahoma  della Harjo   e della Hogan,il fiume della Woody , la longhouse  della Whiteman ,la prateria della Cook-Lynn e la riserva verso cui si fugge  dalla scuola dei  bianchi della Endrich ,le hogan dove si vivono gioiose sere invernali  della Francisco,il villaggio hopi della Rose,presente dentro il suo sangue come "una libellula impazziriservata,la"Montagna Velata di Nubi della Silko ,il deserto della Tapahonso ,attraversato da cavalli per accogliere una nuova vita.

Questo andare  verso il luogo d'origine ha quindi per l'indiano ha quindi per l'indiano particolarissimi significati.

Nonostante la frequente,diffusa condizione di criminalità ,la casa perduta,cercata,ritrovata -al pari delle parole- costituisce il punto di riferimento essenziale per non cadere in modo distruttivo in quello che Gerald  indica come "schizofrenìa culturale"(Wordarrows).

Eredità quindi di un grande passato e di un altrettanto grande senso di ciò che si è perduto.Nel saggio "L'uomo fatto di parole" N .Scott ,il primo straordin,il cui obiettivoario scrittore di questo "rinascimento . indiano"indica come la parola,il linguaggio conferiscano identità e.sopravvivenza  Tutto ciò trova un ulteriore anello di congiunzione nell'opera di queste scrittrici.Esse aprono davvero "altre" frontiere ,anche quelle del passato,con voci antiche  e moderne  che si sovrappongono  in quel raccontare e ascoltare tribale per cui "una  buona parte della storia risiede  anche dentro colui che la ascolta."(Silko,1981).

Non separazione,quindi,anche nella dinamica che governa lo storytelling,il cui obiettivo .è quello governa lo storytelling,il cui obiettivo .è quello di rafforzare la vita comunitaria .Essa si snodgoverna lo storytelling,il cui obiettivo .è quello di rafforzare la vita comunitaria .Essa si snoda "come la ragnatela di un ra "come la ragnatela di un rdi rafforzare la vita comunitaria .Essa si snoda "come la ragnatela di un ragno - con molti piccoli fili che si irraggiano dal centro,incontrandosi l'uno con l'altro finché "la struttura verrà alla luce ...e...il significato verrà alla luce."(Silko,1981)

Cerchio tribale e circolarità della narrazione dalla fine si diparte il principio,ed ecco allora emergere

una struttura e un significato proprio in quel rinnovamento nella continuità della tradizione.

Nulato,in Alaska ,è il luogo di origine di Mary Tall Mountain, da cui partì quando a tre anni fu adottata da una famiglia bianca  dopo che la madre  si ammalò di tubercolosi.Il rumore delle acque  del vicino fiume Youkon è quello  che Mary Tall Mountzin,scomparsa di recente,ha "continuato a

udire per cinquant'anni " dai molti luoghi di una

America diversa e lontana .E forse quello scorrere d'acqua  è sempre accompagnato dal  suono di queste sue parole : "I tell you now,You can come

home again".(TallMountain) .

Tutti i posts che precedono ,quest'ultimo compreso, sono presi dal saggio di Laura Coltelli,autrice -con Cinzia Biagiotti -dell'intero volume, j cui dati bibliografici sono citati  nel primo post di questa serie.Seguono i posts dedicati interamente ai componimenti poetici delle autrici indiane citate in questa riflessione storico-letteraria

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