domenica 5 giugno 2022

315.Il sistema devastante dei convitti educativi.

  315.Il sistema devastante dei convitti educativi.

 


 Celebrare la propria esperienza di vita in perfetta sintonia con la terra  non significa   per quelte scrittrici dimenticare o negare altre difficili  e perfino tragiche realtà.La terra rimane fonte di soprvvivenza., ma anche  specchio di tutto ciò che si è perduto.L'itunerario che viene tracciato in queste poesie di donne indiane immette necessariamente in un'America che ancora conserva la violenza della storia  e vicende individuali di dolorosa emarginazione,raccontate,quest'ultime , con tono colloquiale da Charlotte De Clue,che ne accentua così,per contrasto  l'amaro realismo Sono scampoli di vita quitidiana vissuti. in ambienti urbani e nell'isolamento della riserva che in Louise Endrich diventao incisivi racconti di vita comunitaria da una generazuine all'altra tra affermazione appassionata del legame tribale ,ritratti di personaggi  che nell'umorismo trovano una forma di sopravvvenza, e accecanti  intrusioni di insegne al neon  del " Ringo Palace.",

L'acculturazione e il sistema educativo dei convitti hanno avuto effetti devastanti,come testimonia Linda Hogan :"Significa infrangere l'intero assetto familiare e tribale ... è quasi come se dovessimo, rieducarci ad essere madri..ad essere famiglie (Coltelli).

In  Moderne all'apparenza di Nia Franciso l'esperenza biculturale si trasforma in un gioco consapevolmente distruttivi allorché l'imitazione di innocue o pericolose abitudini rischia  di annullare k'identità tribale.L'indiano che vive in ambiente urbanizzato è presenza ricorrente nell'opera di Linda Hogan.La città costituisce 

una sfida alla propria integrità : la contrapposuzione con l'antico stile di vita si risolve spesso in sottile ironia,espressa dalla Hogan  col caratteristico tono pacato..Il titolo Il cuore della terra ,dato a una poesia non suggerisce un'arcadica arnonia ,bensì la lotta ostinata 

per sentire la voce degli spiriti sotto il cemento,tra il chiasso delle strade ,i mendicanti e gli animali tristemente urbanizzati come San Piccione dei binari della ferrovia -


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