venerdì 10 giugno 2022

320.La funzione guida dell linguaggio e della tradizione orale

 320.La funzione guida dell linguaggio e della tradizione orale sta  in questo procedere "nel passato che è sempre passato,come è sempre presente"(Cook-Lynn,1977).

La Rose,come abbiamo già visto, in Caseun disperato bisogno di parole,espressione della sua lotta per acquisire completezza e integrità culturale.Bisogno e responsabilità avvertiti anche dalla Hogan in Case:"Niente ci appartiene/tranne questa ricerca di parole/per  dire ancora  ciò che è stato detto /e non uduto")Hogan,1983).In Stiria di Unchi della Cook-Lynn,lamorte della vechia storyteller porterà il silenzio della storia,"il cielo non parlerà o tuonerà".Ma "lo spirito vive quando ,siamo appesi per le unghie.. remoti e nascosti /all'orlo delle parole"(I nudi fatti).

Entrando nel suono e nello spirito delle parole, entriamo nel mondo della storia orale e dei canti,quel mondo che dà esistenza e identità. Seguendo questa strategia comunicativa di connessioni e trasformazioni che governa l'arte dello storytelling",La città di fuoco"di Joy Harjo può diventare la "città del linguaggio"nelle cui case dalle molte stanze risiedono altrettanti culture.Un'eredità fatta di guerre e terre rubate non impedisce l'icomunocantengresso nei molti luoghi lla soggettività multiculturale,verso uno spazio inter comunicante ,casa del linguaggio,casa del sé,della coscienza poetica e del rapporto col mondo contemporaneo.

Un tale rapporto ha implicato il passaggio dall'oralità alla scrittura,passaggio obbligato dalle diverse condizione socio-culturali  .Ma l'impulso all'nnovazione di cui abbiamo parlato,come una delle caratteristiche dell'arte indiana, avviene nel solco dell'eredità tribale.L' oralità ed il mondo che esprime ,è come se fosse comunque sempre all'opera, proiettata in una dimensione moderna.Le parole stampate parlano di questa oralità- Le parole ricordate ,cercate,ricostruite nel loro antico valore hanno potere.creativo,aggregante ,risanatore.

L'uso dell'inglese non è certo da considerarsi una forma di assimilazione  non frutto di una scelta,ma di una imposizione.Con una punitiva,capillare opera all'indomani della colonizzazione dell'Ovest .Linglese è stato usato sin dal principio come u mezzoper parlare della comunità tribale del passato e ,in seguito anche di quella " linea di confine "tra cultura anglo-americana e quella nativa.E nel corso degli anni ,è  sempre più diventato un veicolo per avvicinare il lettore non indisno  alle culture inigene,offrendo,ci preme ribadirlo, una testimonianza diretta,finalmente liberata da distorte intermediazioni..La lingua è l'inglese,ma ciò di cui tale lingu s'innerva è la memoria della cultura d'origine.

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