sabato 11 giugno 2022

321.L''innervarsi nell'inglese della memoria della cultura originaria si avverte anche negli esiti frmali di questa poesia...

 1.L''innervarsi nell'inglese  della memoria della cultura originaria si avverte anche negli esiti formali di questa poesia..che spesso .conserva la struttura degli antichi canti,con un andamento incantatorio di cui la Harjo fa un uso sapiente in  Lei aveva dei cavalli.Altrove la forza evocativa della parola unita al ritmo iterativo acquista quasi valore magico come in Cavalli blu accorrono della Tapahonso.

Le ripetizioni talvolta anche con qualche variante,sono elementi caratterizzanti la poesia  della Silko,che  con un'estrema economicità descrittiva abbraccia spazi immensi  in una dimensione che è fisica e psicologica insieme.

In un rincorrersi di versi si ha spesso una sorta di accumulazione che riflette la basilare interrelazione di ogni cosa.E' una poesia che è un incontro di suoni,ma soprattutto concatenazione di pensieri che talvolta viene espressa attraverso due versi paralleli,indicanti alla fine il modo per bilanciare due posizioni in perfetto equilibrio.

Nel descrivere questo loro mondo,le scrittrici assumono loro stesse il ruolo di storyteller per cui vi è in molte la tendenza ad usare una sorta di narrative line  o "verso narrativo"per raccontare ,come fanno ad esempio Luci Tapahonso in Il caffè Hills brothers,Joy Harjo in Autobiografia,Mary TallMountain in Grasso buono.In una dimensione più ampia "Il raccontare"si estende alla memoria di parole che son state loro consegnate,sulle quali gravita il centro e il farsi stesso di questa poesia.

Parole,abbiamo visto,che raccontano storie intessute di un luogo particolare ,dove tutto nasce e tutto trova una finale convergenza che è partenza e ritorno.